Il Serafico di Assisi ha ospitato nei giorni scorsi il primo congresso regionale della Simfer (Società italiana di medicina fisica e riabilitativa) Umbria “Il dolore e la riabilitazione”, un evento accreditato ECM per figure professionali di medico chirurgo (con specializzazione in medicina fisica e riabilitazione, ortopedia e traumatologia, neurologia, medicina generale) e fisioterapisti. Tre le sessioni del convegno, dedicato al dolore a 360 gradi: come spiega il dottor Mauro Zampolini, “non abbiamo trattato il dolore solo come dolore di per sé, ma complessivamente, come influenza il rapporto con le altre persone, come influenza il paziente, come influenza il rapporto tra il dottore e il paziente, e come il dottore può curarlo al meglio, con trattamenti farmacologici, sempre tenendo presente che non si può prescindere dall’ascolto, perché anche la relazione stessa ha un valore terapeutico”. Per la dottoressa Anna Rita Braconi, segretario del Simfer Umbria, “il fine del convegno è vedere il dolore in tutte le sue sfaccettature: si tratta di un lavoro multidisciplinare che prevede di affrontare il sintomo attraverso trattamenti farmacologici, ma anche con l’esercizio terapeutico e la medicina alternativa”.
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