Forti scosse di terremoto hanno colpito l’Italia centrale: dopo la prima scossa di terremoto (magnitudo 5.4) delle 19.10 avvertita in Umbria, ad Assisi e in tutto il Centro Italia una seconda scossa è passata alle 21.18 in maniera ancor più violenta (magnitudo 6.1).
Nel primo caso, la zona dove il terremoto ha colpito è quella di Macerata (Castelsantangelo sul Nera), come riferisce l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia secondo il quale la|scossa è stata avvertita molto forte anche a grande distanza perché l’ipocentro (il punto in cui si verifica materialmente la frattura|nella crosta terrestre) è stato molto basso: solo 9 km. La seconda scossa ha colpito Ussita, nelle Marche, mentre una terza scossa di terremoto ha colpito l’Umbria alle 21,43: la magnitudo provvisoria è di 3,8 a Preci in Umbria a meno di 10 km da Castelsantangelo sul Nera epicentro della prima scossa di 5,4 gradi della scala Richter.
I Comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bettona e Cannara hanno deciso la chiusura delle scuole per verifiche sismiche dopo il terremoto, anche se allo stato non si segnalano danni, per domani 27 ottobre 2016; ad Assisi la chiusura riguarderà anche tutte le sedi dell’Università di Perugia del territorio comunale. A Cannara, inoltre, il transito sul Ponte interrotto a causa di verifiche statiche da oggi 26 ottobre sino a diversa comunicazione.
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