Dodici macro-aree per il tavolo assist cultura e quattro festival per il turismo 2017: sono questi i punti principali anticipati nella mattinata di sabato 28 gennaio 2017 al Teatro Metastasio. Nessun nome del tavolo è stato anticipato (si sa che come auditori parteciperanno i consiglieri Antonio Lunghi e Carlo Migliosi), l’obiettivo è che chi ha già espresso interesse nel partecipare scelga una sua area di competenza e trovi la quadra con gli altri interessati su chi possa meglio rappresentarlo.
In particolare, chi si è candidato al Tavolo assist cultura ora potrà candidarsi per una delle 12 macroaree (attrattori culturali, divisi in rete museale e luoghi fisici – ad esempio i castelli – oltre ai teatri e Pala Eventi; ambiente; musica sacra e cori; rievocazioni storiche; cultura intesa come arti visive, fotografia, pittura e scultura; letteratura, filosofia e storia; musica, ma anche danza e musical; cultura d’impresa; associazioni culturali e proloco; relazioni internazionali; e cultura e religione).
“Il Tavolo assist cultura è un tavolo di coordinamento e verifica – ha sottolineato il sindaco Stefania Proietti – faremo squadra insieme alle associazioni per promuovere le ricchezze di Assisi”, mentre l’assessore Eugenio Guarducci ha parlato di un “brain storming permanente che aiuterà la nostra amministrazione al fare le scelte più opportune in uno dei settori più strategici della città”. Tra l’altro Guarducci ha anticipato che con gli 800 mila euro del turismo (300+500 mila aggiuntivi) si creerà un festival, in scena indicativamente dal 20 al 23 luglio, per entrare nel circuito dei grandi festival umbri (indicativamente dal 20 al 23 luglio), oltre ad almeno due festival di musica (un Festival di tutti i cori e uno di musica sacra) e a un festival dei Cammini, religiosi e ambientalisti.
Alle risorse comunali, è stato spiegato ieri mattina ai potenziali membri del Tavolo assist cultura, si affiancheranno quelle regionali e di privati (con l’obiettivo di raddoppiare il budget a disposizione), ma il Comune si è anche riservato centocinquantamila euro per eventi e iniziative proposte da terzi, mentre 60.000 euro andranno alla comunicazione di tutti questi eventi.
Ai membri del Tavolo assist cultura e a tutti gli intervenuti, è stato presentato anche il sipario del Fogliardi, recuperato e messo in sicurezza nei mesi scorsi: eseguito nel 1839 dal pittore ascolano, è descritto nello statuto dello stesso Teatro Comunale ed era stato ritrovato nel 2011 per poi sparire di nuovo. Sarà restaurato anche grazie ai fondi raccolti in due serate agli Instabili e con i fondi regionali destinati agli attrattori culturali.
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