Grande partecipazione, di melomani e non solo, per il concerto all’alba 2018 alla Basilica di San Francesco, con l’orchestra d’archi del Conservatorio di Perugia diretto dal Maestro Piero Caraba: l’appuntamento è inserito nel mini-ciclo di eventi culturali destinati alla Città di Assisi e organizzati dalla Fondazione Internazionale Assisi.
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Di solito in scena a mezzogiorno al Tempio della Minerva, il concerto all’alba 2018 alla Basilica di San Francesco ha visto protagoniste le Quattro stagioni di Vivaldi; alle sei in punto, dunque Giulio Franceschini, appassionato di Assisi e di musica, ha portato il suo saluto, ringraziando il Conservatorio e Padre Giuseppe Magrino (Sacro Convento) per l’accoglienza.
“Il silenzio dell’alba e la bellezza, la musica, l’architettura della Basilica di San Francesco in Assisi, la serenità del pubblico attento e l’entusiasmo degli studenti del Conservatorio di Musica Francesco Morlacchi di Perugia – le parole di Caraba – hanno contribuito al successo del terzo concerto organizzato dalla Fondazione Internazionale di Assisi. Questa volta all’alba del 21 giugno, solstizio d’estate, riconosciuto ufficialmente come Giornata Europea della Musica. Un plauso particolare agli organizzatori, a Franceschini e ai docenti che hanno coordinato l’iniziativa: la Prof Annalisa Martella, cembalista e responsabile del Laboratorio Barocco del Conservatorio, e il Prof Paolo Franceschini, concertatore dell’odierno programma che prevedeva i celeberrimi concerti delle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi. Musica e silenzio dell’alba, due elementi attigui, reciprocamente indispensabili per essere vissuti appieno da chi percepisce l’importanza vitale della propria riflessione interiore”. Dopo il concerto all’alba 2018 alla Basilica di San Francesco, gran finale il 30 giugno sempre a mezzogiorno con Fantasia di colori: in programma brani di Rossini, Castel Nuovo-Tedesco, Paganini, Cordero e Debussy.
Foto e video AssisiNews/Marco B.
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