Eugenio Guarducci non è più l’assessore a cultura e turismo del Comune di Assisi: lo annuncia l’amministrazione Proietti, sottolineando di “averne preso atto e non possono non far pervenire all’Architetto Eugenio Guarducci un sentito ringraziamento per l’importante opera spesa in favore della Città di Assisi. In un momento di particolare disagio derivante dai noti eventi calamitosi del 2016, che hanno provocato un danno indiretto significativo nel settore del turismo, la sapiente e immaginifica attività di Eugenio Guarducci ha fatto sì che ci fosse una inversione di tendenza, riscontrabile e certificabile dai dati statistici di arrivi e presenze. Questo si deve alle sue tante iniziative, che hanno riportato all’attenzione regionale e nazionale la Città di Assisi. Pur consapevoli del venir meno dell’apporto delle sue riconosciute capacità che subisce la compagine amministrativa, confermiamo con forza che la nostra stella polare resta il programma amministrativo che abbiamo presentato agli elettori e che è stato da loro promosso. Gli interpreti dell’attuazione di questo programma possono anche cambiare, quello che non cambierà è il nostro spirito di servizio ai cittadini di Assisi nella continuità del lavoro già proficuamente impostato”.
Le dimissioni di Guarducci arrivano a pochi mesi da quelle date e rientrate per Universo Assisi nel luglio del 2017: nel pomeriggio del 20 marzo 2018 si è svolta una riunione per analizzare il bilancio di Tra_Me Giallo Fest Assisi e per decidere il futuro dell’assessore, da molti giudicato troppo accentratore. Se fonti della minoranza danno per certe le dimissioni, dalla maggioranza si fa sapere che la riunione è stata in realtà fissata da tempo, di routine dopo ogni evento: ma il malumore contro Eugenio Guarducci, palese o sotterraneo, è un dato di fatto. In tempi di crisi, il patron di Eurochocolate ha un bilancio da circa un milione di euro. Un tesoretto che fa gola a molti e che in molti ritengono di saper utilizzare meglio di un tecnico. Unica certezza (al momento): questa mattina l’assessore – annunciato da un comunicato stampa di ieri – era assente dalla presentazione di Assisi Suono Sacro, così come mancava il sindaco Stefania Proietti.
(Articolo originale del 20 marzo alle 14, aggiornato alle 16.30 con la nota ufficiale del Comune)
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