Poco più di un anno dopo la scomparsa di Shimon Peres, pochi giorni prima della festa liturgica di San Giovanni Paolo II, nella Città di San Francesco verrà siglato l’accordo di collaborazione tra la Fondazione Giovanni Paolo II ed il Centro Peres per la pace e l’innovazione. La firma dell’accordo di collaborazione avverrà nella Sala della Conciliazione del Palazzo Municipale in Piazza del Comune giovedì 19 ottobre 2017 a partire dalle 10.
L’accordo di collaborazione viene definito “un significativo atto di cooperazione tra due Enti no profit, di origini diverse, che opereranno, d’ora in avanti, insieme con uno scopo comune: perseguire la pace aiutando i più fragili, attraverso il dialogo, la cooperazione e lo sviluppo”.
La Fondazione Giovanni Paolo II, presieduta da S.E. Mons. Giovannetti, vescovo emerito di Fiesole il cui vicepresidente è P. Ibrahim Faltas ofm economo di Terrasanta, nasce nel 2007 dalla collaborazione tra Diocesi, istituzioni e realtà laiche e cattoliche, a favore dei Paesi del Medio Oriente e di altre zone del mondo svantaggiate. L’azione complessiva ha prodotto notevoli risultati, soprattutto in Israele, nei Territori dell’Autonomia Palestinese e in Libano con interventi e progetti che cercano di creare situazioni di sviluppo e di crescita permanenti in particolare nell’ambito sociale, nell’istruzione e nei servizi sanitari, per la creazione di nuovi posti di lavoro e per la giustizia sociale. Il Peres Center for Peace è un’organizzazione non governativa con sede a Giaffa fondata nel 1996 da Shimon Peres con lo scopo di lavorare insieme – israeliani e palestinesi -per costruire la pace attraverso il dialogo e la cooperazione socio-economica.
Dopo la visita del Sindaco Proietti nel 2016 alla Natività di Betlemme, Città gemellata con Assisi dal 1979, e al Centro Peres di Giaffa, la Città Serafica, luogo privilegiato di dialogo per la pace, in questa occasione commemorerà la vita e le opere del presidente israeliano Peres, premio Nobel e cittadino onorario di Assisi, ad un anno dalla sua scomparsa. “La firma dell’accordo di collaborazione è un atto di enorme importanza simbolica e fattiva” ha dichiarato il Sindaco Stefania Proietti “nella Città di San Francesco, due importanti realtà, nate da presupposti diversi, superano ogni divisione in nome della pace, della giustizia sociale, della cooperazione. In nome di un valore superiore, l’aiuto ai più fragili, ci si stringe la mano, si supera ogni barriera e si possono aprire le strade della pace. Ringrazio vivamente il Centro Peres e la Fondazione Giovanni Paolo II per aver scelto Assisi come punto di partenza di questo nuovo cammino di speranza e di pace”.
In occasione della firma interverranno la figlia di Shimon Peres Tvzia Walden Peres, il vice Ambasciatore di Israele in Italia Ofra Farhi, Francesco Maria Talò, già Ambasciatore d’Italia in Israele. Con loro S.Ecc. Mons. Domenico Sorrentino Vescovo di Assisi, Gualdo Tadino e Nocera Umbra, Catiuscia Marini, presidente Giunta regionale dell’Umbria, S.Ecc. Mons. Luciano Giovannetti e P. Ibrahim Faltas ofm, rispettivamente presidente e vicepresidente
della Fondazione Giovanni Paolo II, Manuela Dviri e Rachel Hadari per il Centro Peres e Stefano Cimicchi, coordinatore dell’accordo di collaborazione tra la Fondazione Giovanni Paolo II ed il Peres Center for Peace.
Annunciata anche la presenza di Gioia Bartali, nipote dello storico campione del ciclismo che fu attivamente coinvolto nella salvezza di tanti ebrei durante la seconda guerra mondiale.
© Riproduzione riservata