Intensa attività della polizia locale di Assisi sul territorio, in particolare nel fine settimana sul monte Subasio innevato. Come è noto, non è possibile passare con le auto sul Subasio dal momento che esistono rischi per le persone a causa delle condizioni della strada sensibile al fenomeno meteorologico, il transito è vietato 24 ore su 24 da specifica ordinanza dell’Afor (Agenzia forestazione regionale).
Al fine di evitare pericoli per la pubblica incolumità l’amministrazione comunale ha dato disposizione di rafforzare i servizi di controllo e sorveglianza. Purtroppo, come segnalato anche da AssisiNews ieri, i trasgressori ci sono stati e tra sabato e domenica sono state elevate una sessantina di contravvenzioni connesse al divieto di arrivare sul Monte con le auto, compreso il divieto di sosta. Il lavoro della polizia locale agli ordini del comandante Antonio Gentili non è stato soltanto repressivo ma anche preventivo, informando i cittadini del pericolo di transitare sulle strade ghiacciate, e di assistenza, insieme ai vigili del fuoco e ai carabinieri forestali, aiutando escursionisti dispersi e automobilisti rimasti bloccati. L’attività di controllo anche della polizia locale, oltre che di tutte le altre forze dell’ordine, è più faticosa e significativa anche per garantire il rispetto delle normative anti Covid, come ad esempio l’osservanza del divieto di spostamento da un comune all’altro dal momento che, a causa dell’aumento dei contagi, siamo tornati nella zona arancione.
L’amministrazione comunale, oltre a comunicare le multe sul Monte Subasio, rende inoltre noto che già a dicembre ha attivato il Piano Neve per quest’inverno nel quale sono contenute tutte le indicazioni e le notizie per affrontare le situazioni critiche derivanti dalle avversità metereologiche come ad esempio lungo le strade di montagna dove anche negli ultimi giorni e nelle ultime notti sono stati necessari interventi dei mezzi specifici. Nel merito il Piano Neve, oltre a individuare le ditte che intervengono nei territori più esposti al rischio neve e ghiaccio, ha lo scopo di individuare i tratti stradali e le zone più sensibili in relazione al fenomeno; specificare i servizi essenziali da garantire (viabilità e punti strategici, energia elettrica, gas, acquedotto, collegamenti telefonici, strutture sanitarie, edifici pubblici, scuole, ecc.); accertare situazioni particolari (disabili, anziani residenti in containers o abitazioni isolate, ecc.); organizzare uomini e mezzi e predisporre le misure preventive; stabilire le modalità di attivazione ed intervento a seguito delle segnalazioni di emergenza; individuare itinerari alternativi in relazione a situazioni di chiusura al traffico di tratti fortemente innevati.
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