Sono terminati i lavori nell’ex scuola di Armenzano dove saranno allestiti un centro di aggregazione socio-culturale e un ostello-rifugio. Sono stati effettuati anche i collaudi e restano da ultimare solo alcuni interventi dell’area esterna, è in corso inoltre la riqualificazione della rete elettrica con interramento dei cavi e miglioramento della sicurezza in tutta la frazione. A breve partiranno i lavori sulle strade finanziati con il Piano Strade 3: interventi sulla comunale che circonda il borgo, sulla via che porta a località Croce, e a luglio partiranno i lavori di Anas per la strada che conduce a Nottiano. Recentemente è stata riqualificata anche l’area verde con nuovi giochi, mentre, grazie anche alle sollecitazioni del Comune, è stata ristrutturata un’antica torre e presto sarà sistemata la pubblica illuminazione in prossimità delle fonti pubbliche.
Oltre ai lavori all’interno della struttura della ex scuola di Armenzano, risalente ai primi anni del Novecento, sono stati effettuati miglioramenti importanti come lo spostamento della centrale termica all’esterno per recuperare spazi e la modifica dei locali al piano terra e interrato. I lavori nell’ex scuola della frazione assisiate, che ospitava gli studenti anche dei centri vicini, sono stati realizzati grazie a un finanziamento complessivo di 520mila euro disposto dal Gal (Gruppo di azione locale) con i fondi del Programma di sviluppo rurale (Psr) per 450 mila euro e da un contributo di 70 mila euro del Comune di Assisi. L’intera operazione è rientrata nel recupero e nella riqualificazione funzionale del patrimonio paesaggistico-architettonico dei borghi rurali; nello specifico il progetto aveva l’obiettivo di trasformare e rendere fruibile il complesso edilizio, abbandonato ormai da anni e in disuso, rientrante nel completamento delle infrastrutture presenti nel comprensorio montano-collinare del territorio, in particolare all’interno del Parco del Monte Subasio. Ovviamente è stato rispettato il complesso volumetrico architettonico in osservanza di tutti i vincoli di natura paesaggistica.
A piano terra c’è lo spazio per una sala polivalente e con i locali dotati di cucine e servizi che potrà ospitare anche la sede della Pro loco di Armenzano mentre al primo piano l’ostello-rifugio sarà a disposizione dell’utenza escursionistica e sportiva che transita per i tanti sentieri e percorsi pedonali e ciclo-pedonali presenti nella zona. “Il recupero dell’ex scuola di Armenzano – ha spiegato il sindaco Stefania Proietti – favorirà lo sviluppo di un modello territoriale inclusivo ed eco-sostenibile che ha lo scopo di promuovere il turismo escursionistico e ciclo-pedonale con ripercussioni positive per il borgo di Armenzano e dei territori limitrofi. Va specificato che è stato previsto anche il superamento delle barriere architettoniche e dal punto di vista energetico particolare attenzione è stata dedicata all’efficientamento energetico e tecnologico dell’intero complesso. Infine va sottolineato che questo progetto realizzato dal Comune conferma che al centro dell’azione amministrativa ci sono le frazioni e in questo caso il rilancio del parco del monte Subasio con tutto il suo enorme potenziale naturalistico e paesaggistico in chiave di promozione turistica”. Armenzano si trova infatti lungo i sentieri della originaria Via Lauretana, frequentati da San Francesco, e in questa zona si verificò l’episodio del beato Giovanni da Nottiano raccontato dalle fonti francescane quando il contadino abbandonò l’aratro e diventò uno dei seguaci del Poverello. Proprio in occasione dei festeggiamenti per il beato sarà inaugurata l’ex struttura scolastica.
© Riproduzione riservata