“Dopo avere assolto all’onorevole e gravoso compito della composizione delle lista per Forza Italia Progetto Assisi, che ha visto impegnato tutto il gruppo nella ricerca dei candidati, anteponendo la novità alla ‘notorietà’, unendo l’entusiasmo con la freschezza di chi per la prima volta si affaccia al mondo della Politica, possiamo dirci molto soddisfatti, consapevoli che la vera soddisfazione potrà arrivare solo dagli elettori il 3 e 4 ottobre”. Lo scrive Leonardo Paoletti, coordinatore di Forza Italia – Progetto Assisi, secondo cui “La soddisfazione è ancora più grande se si guarda alla coalizione di centro destra unita e compatta, consapevole di avere imboccato la strada indicata ed auspicata da sempre dal nostro l’elettorato. Un percorso che ci ha visti impegnati da oltre due anni, culminato con una scelta comune nel Candidato Sindaco Marco Cosimetti. Affermato e capace imprenditore che ha riscosso e sta riscuotendo sempre più consensi da parte dei cittadini”.
“È necessario – sostiene Leonardo Paoletti – un cambio di marcia deciso per i prossimi cinque anni. La gestione del passato risulta assolutamente insufficiente, pensando agli appuntamenti futuri, due per tutti, il Giubileo 2025 e l’ottavo centenario della Morte di S. Francesco, occorre un’Amministrazione priva di personalismi, dedita ad un unico scopo: il bene della città e dei suoi cittadini. Abbiamo assistito – dice il coordinatore azzurro – a cambi repentini degli attori co-protagonisti, in una commedia quasi comica se non addirittura tragica, che non è degna di una città come Assisi. Penso ai vari Ass. Travicelli, Guarducci, Rota, Pettirossi, il Consigliere Matarangolo, il Consigliere Bastianini, tutte vittime sacrificali a beneficio di un copione che aveva un finale con un risvolto Regionale. Invece, purtroppo per la protagonista, il finale si è rivelato diverso nella realtà. Non si può ignorare il drammatico periodo acuto della pandemia, che ha contribuito, anche, ad evidenziare le carenza endemiche di questa Amministrazione, ma non si può nemmeno ignorare l’immobilismo della prima ora del quinquennio, soldi spesi con troppa leggerezza in attività che nulla hanno prodotto per l’economia della città”.
“I grandi progetti che avrebbero dovuto portare Assisi ad essere ancora più città Mondiale, Green, Lanciata nel Futuro, sono risultati nulla di nulla. È sorprendente che il PD partito strutturato, almeno a quanto si pensava, detenendo il ‘bastone del comando’ nella Massima Assise, non abbia potuto, ancora peggio voluto, incidere nella scrittura della sceneggiatura. Nell’immediato futuro – ricorda Leonardo Paoletti – avremo opportunità importanti che sarà necessario cogliere repentinamente. I fondi del PNRR, in parte dedicati anche alla Regione Umbria, e ad Assisi, rappresentano sicure possibilità di rilancio della nostra economia. Occorre concretezza, capacità imprenditoriale, senza manie di protagonismo inutili e dannose per lo sviluppo del nostro territorio. Proprio su questi principi, certi che la novità potrà offrire un nuovo entusiasmo ed una ‘freschezza’ di pensiero, che noi di FI-PA abbiamo voluto comporre la nostra lista. Nuovi attori, forti di un entusiasmo scevro dai meccanismi farraginosi della politica, con l’esperienza vigile di chi ha amministrato in passato, sapranno certamente condurre meglio di chi della politiche ne fa un copione per la propria commedia/tragedia. Forse la nostra protagonista vorrebbe riscrivere il copione per il prossimo futuro reginale? … A pensare male si fa peccato, dice un vecchio proverbio, e aggiunge, … Ma qualche volta ci si prende”.
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