Si rinnova l’annuale tradizione folcloristico-religiosa del Piatto di Sant’Antonio Abate, che richiama migliaia di persone del luogo e di altre città umbre, oltre che per la cospicua presenza di animali di tutte le specie domestiche, per la originalità della iniziativa che perpetua una secolare storia locale.
Non si può stabilire con precisione la data di nascita del Piatto di Sant’Antonio Abate. Si sa però che già dal settecento se ne parla, in relazione alla confraternita di Sant’Antonio di Santa Maria degli Angeli ed ai suoi Priori, una delle più antiche ed attive. Nei secoli il Piatto di Sant’Antonio Abate ha avuto molte vicissitudini e fu più volte sospeso: la Rivoluzione Francese, Napoleone Bonaparte e la stessa Unità d’Italia ne furono responsabili, ma la tradizione ha le sue rivincite, cosicché il “Piatto” è arrivato ai giorni nostri e si rinnova annualmente con tanto di processione e di celebrazioni solenni ed ogni anno il successo è tanto.
“Si ripete, da qualche tempo – scrive l’assessore Claudia Travicelli – anche la consuetudine di far consumare il tradizionale e caratteristico Piatto di Sant’Antonio Abate agli studenti dell’Istituto Comprensivo Assisi 2, grazie alla sensibilità e disponibilità dei Priori Serventi. L’Amministrazione Comunale e la Scuola ricambiano questa sensibilità con una testimonianza di interesse affinché questa bella festa possa continuare e incrementarsi, per tener vive le migliori tradizioni locali, nella devozione a Sant’Antonio Abate. Con questo intento e in questa direzione si colloca l’iniziativa che, nella giornata di oggi, vedrà coinvolte le Scuole “Infanzia M.L. Cimino”, “Infanzia G. Sorignani”, “Primaria Giovanni XXIII” e “Primaria F.A. Frondini”, di Santa Maria degli Angeli e di Tordandrea, per la consumazione del caratteristico Piatto di Sant’Antonio Abate presso la mensa della “Scuola Primaria Giovanni XXIII”, alla presenza dei Priori Serventi 2017, dei Priorini, del Dirigente Scolastico Carlo Menichini, del Sindaco Stefania Proietti, dell’Assessore alle Politiche Scolastiche ed Educative Claudia Maria Travicelli, degli Assessori Valter Stoppini, Veronica Cavallucci, Simone Pettirossi e Eugenio Guarducci, la Presidente del Consiglio Comunale Donatella Casciarri e di autorità religiose e civili. Alle scolaresche di cui sopra – conclude Travicelli – si uniranno gli alunni del plesso Patrono d’Italia (classi quarte) e il plesso di Scuola Secondaria di 1º grado Alessi”.
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