Anche la Polizia di Stato di Perugia ha ricordato ieri mattina, presso il Parco della Pescaia, Giovanni Palatucci – ex Questore di Fiume, Medaglia d’oro al merito civile e “Giusto tra le Nazioni” – nell’anniversario della sua morte avvenuta il 10 febbraio del 1945 nel campo di concentramento di Dachau.
Nel corso di una breve cerimonia, che si è svolta presso l’albero intitolato all’eroe Giovanni Palatucci – che salvò oltre 5mila ebrei dai campi di sterminio – il Questore di Perugia dr. Giuseppe Bellassai ha deposto, in un clima di grande commozione, una corona d’alloro dinanzi alla targa commemorativa alla presenza del Prefetto, del Vescovo ausiliare, delle Autorità civili e militari, della presidente dell’Associazione Italia-Israele di Perugia e della direttrice del Museo della Memoria di Assisi.
Nel suo intervento, il Questore di Perugia ha ripercorso le tappe principali della vita di Palatucci sottolineando la necessità di guardare al passato che “non è mai soltanto passato: è parte di noi e ci indica la strada da percorrere e quella da non prendere”. Il Questore ha precisato che “di fronte alla testimonianza di vita di Palatucci, alla sua morale e al suo sacrificio, dobbiamo sentire forte il bisogno di creare un mondo migliore, opponendo costruttiva resistenza alla xenofobia, all’antisemitismo, all’intolleranza, al rifiuto della diversità”.
Anche il Prefetto ha voluto ricordare la memoria dell’ex Questore definendolo come “uomo disobbediente poiché ispirato e mosso dagli alti valori della giustizia e del rispetto della dignità umana che, in quel periodo storico, si ponevano in contrasto con la legge del regime”. Il Prefetto, rivolgendosi a tutti i rappresentanti delle Forze Armate, ha evidenziato come Giovanni Palatucci abbia “tracciato la strada da seguire, ovvero, quella del precipuo rispetto del bene fondamentale della vita e della dignità di ogni persona”.
In contemporanea alla cerimonia, nelle scuole di Perugia e in quelle dei Comuni che ospitano le sedi dei Commissariati, alcuni funzionari della Polizia di Stato hanno incontrato gli studenti per alcune riflessioni sulla figura di Giovanni Palatucci e sui valori universali dell’altruismo, della fratellanza e della solidarietà umana che sprigiona la sua testimonianza e devono ispirare il quotidiano agire di ogni cittadino. Ad essere coinvolti sono stati: il Liceo “Sesto Properzio” di Assisi; l’Istituto Tecnico Economico e per il Turismo “Feliciano Scarpellini” di Foligno; gli Istituti Comprensivi “Spoleto 1” e “Spoleto 2” di Spoleto; l’Istituto d’Istruzione Superiore “Patrizi – Baldelli – Cavallotti” di Città di Castello. Agli incontri sono seguiti gli interventi delle altre Autorità presenti, che hanno ringraziato la Questura di Perugia e la Polizia di Stato per il momento di riflessione e per il grande interesse suscitato dalle tematiche trattate.
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