Il Comune di Assisi sceglie il software libero. “Il cambiamento, l’innovazione, l’apertura e la trasparenza sono per la nostra Amministrazione comunale una priorità”, spiega l’assessore Simone Pettirossi. Abbiamo deciso perciò di iniziare un percorso verso l’adozione di software libero e open source all’interno del nostro Ente, come chiesto già da tempo dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD)”.
Per Pettirossi, il software libero non ha un costo di licenza (essendo gratuita) e permette di: ridurre la spesa della macchina comunale; destinare le risorse recuperate all’innovazione e all’aggiornamento tramite corsi di formazione e cicli di assistenza; migliorare il servizio agli utenti interni ed esterni all’Ente.
La Giunta comunale ha deciso (con Delibera n. 214 del 22 dicembre 2016) perciò di aderire al progetto regionale “LibreUmbria” che ha visto la migrazione al software LibreOffice di numerosi enti umbri. Questo software di produttività individuale, infatti, rappresenta un’alternativa molto valida, testata e affidabile ai principali software proprietari di office automation presenti sul mercato .
“In questo percorso di cambiamento – dice ancora Pettirossi – vogliamo prendere spunto dalle migliori pratiche in questo campo sia a livello regionale che nazionale. Proprio per questo abbiamo deciso di invitare al primo incontro di presentazione del progetto: il Generale Camillo Sileo, Vice Capo Reparto VI Reparto Sistemi C4I e Trasformazione Stato Maggiore della Difesa e coordinatore della migrazione a LibreOffice della Difesa Italiana; Andrea Castellani e Osvaldo Gervasi, del progetto LibreUmbria; Sonia Montegiove, presidente dell’associazione LibreItalia onlus che ha supportato la migrazione a software libero di diverse realtà, tra le quali proprio la Difesa Italiana. L’incontro sul software libero si svolgerà presso la Sala della Conciliazione martedì 31 gennaio 2017 e sarà articolato in due momenti. Ore 14:30 – 15:30 > Conferenza Stampa Ore 15:30 – 18:00 > Incontro con Assessori e Dirigenti Nei prossimi mesi ci saranno ulteriori incontri di info-formazione ed entro il 2017 avverrà il passaggio vero e proprio, con l’attività di installazione del software in tutti i computer comunali. Il processo sarà trasversale all’Ente e interesserà tutti i settori.
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