Controlli ad Assisi, la polizia del locale commissariato agli ordini del vicequestore aggiunto Francesca Domenica Di Luca identifica 124 persone con due segnalazioni e una denuncia.
Anche questo weekend, conformemente al piano di intensificazione dei controlli voluto dal Questore in occasione dell’avvicinarsi dell’esodo per le vacanze estive, è proseguita l’attività di vigilanza del comune di Assisi e delle frazioni limitrofe, mediante l’impiego delle volanti dell’Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato di Assisi che, coadiuvate da pattuglie in borghese, hanno effettuato un’attenta attività di monitoraggio per prevenire i furti in abitazione, lo spaccio di stupefacenti e i reati predatori.
I controlli ad Assisi, oltre alle principali strade e vie d’accesso alla città, sono stati estesi anche alle località che in questi ultimi mesi – complice la bella stagione – sono state interessate da un maggior afflusso turistico, quali la Basilica di San Francesco e le chiese di Santa Chiara e San Rufino. Il monitoraggio è stato intensificato anche a Santa Maria degli Angeli dove molte sono le persone e i turisti che, soprattutto la domenica, partecipano alle celebrazioni nella Basilica.
Durante i servizi, nei pressi della Stazione Ferroviaria, gli agenti hanno identificato due cittadini italiani, rispettivamente classe 1998 e 2001, con precedenti in materia di stupefacenti. Durante il controllo, sentiti dagli operatori in merito all’eventuale possesso di sostanze psicotrope, i due hanno consegnato due involucri contenenti dello stupefacente, poi risultato essere eroina. Per questo motivo, dopo essere stati accompagnati in Commissariato per gli accertamenti di rito, i due giovani sono stati segnalati ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90 per possesso di sostanze stupefacenti per uso personale. La droga, invece, è stata sottoposta a sequestro.
Nel corso dell’attività gli agenti hanno anche fermato, nei pressi della chiesa di Santa Chiara, un cittadino di origini macedoni, classe 1975, con diversi precedenti di polizia, intento a molestare i turisti e i cittadini presenti. Lo stesso, inoltre, dagli accertamenti, è risultato essere destinatario di un DASPO urbano – emesso lo scorso settembre – che gli vietava l’accesso alle aree della Piazza del Comune, di corso Mazzini e delle strade e vie limitrofe per la durata di due anni.
Constatata la violazione del provvedimento del Questore, gli operatori hanno quindi provveduto a deferire il 47enne all’Autorità Giudiziaria. Nell’ambito del servizio sono state inoltre identificate 124 persone, controllati 52 veicoli e monitorati – con verifiche di natura amministrativa – 8 esercizi commerciali.
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