Mentre proseguono le indagini per accertare i danni al Maury’s di Bastia Umbra dopo il devastante rogo di due notti fa, e quali possano essere le cause dell’incendio, per cui si esclude l’ipotesi dolosa, arriva una ulteriore ordinanza da Bastia Umbra dopo nota congiunta dell’ARPA Umbria e della USL UMBRIA 1, acquisita al protocollo comunale n. 13351, con la quale è stata trasmessa la scheda di simulazione di dispersione dei fumi dell’incendio al Maury’s di Bastia Umbra.
Secondo le prime risultanze delle indagini le fiamme, che non sembrerebbero dolose, sarebbero partite da un magazzino, sono arrivate fino al tetto, collassato, per poi passare al resto del negozio, dove carta, plastica, prodotti per la casa e la persona hanno contribuito ad alimentare l’incendio, divampato poco prima dell’una di notte e per spegnere il quale sono state necessarie cinque squadre di pompieri, impegnati anche per tutta la giornata di giovedì a spegnere gli ultimi focolai e demolire le macerie.
Come spiega la giunta in una nota, “dalla nota di Arpa e Usl emerge che l’area di ricaduta dei fumi è notevolmente ridotta rispetto a quanto proposto in via cautelativa, essendo sostanzialmente riconducibile ad un’area disposta a Nord/Nord-Nest del punto dell’incendio, lungo la quale il modello previsionale prevede un brusco calo delle concentrazioni delle ricadute a partire dai 500 mt dalla sede dell’incendio al Maury’s, come evidenziato nella nuova planimetria allegata all’Ordinanza Sindacale n. 37 emessa in data odierna che ordina il permanere delle restrizioni di seguito elencate con una durata temporale di 3 giorni dalla data dell’evento, riguardanti la nuova area di restrizione:
a. divieto di raccolta e consumo di prodotti alimentari coltivati;
b. divieto di raccolta e consumo di funghi epigei spontanei;
d. divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile;
e. divieto di utilizzo dei foraggi e cereali coltivati all’esterno e destinati agli animali;
f. limitare le attività all’aperto, con particolare riguardo a quelle di natura ludico sportiva;
g. mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti fino ad accertamenti.
“Nell’Ordinanza N.37 si raccomanda inoltre, per almeno 7 giorni dalla data dell’evento, di effettuare un accurato lavaggio con acqua prima di consumare dei prodotti alimentari coltivati”.
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