Si è concluso con un grande riscontro di pubblico il Calendimaggio di Assisi 2023, che ha rinnovato le emozioni della Festa di Assisi per piazze e vicoli della città: “In questo Maggio – le parole del presidente Marco Tarquinio – abbiamo vissuto un’edizione della Festa di Calendimaggio davvero bellissima, per intensità e qualità della rievocazione storica e della messa in scena spettacolare e musicale”.
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“A nome dell’Ente – aggiunge Tarquinio – dico un sentito grazie alla Nobilissima Parte de Sopra e alla Magnifica Parte de Sotto e m’inchino al ricco e accurato verdetto della Giuria che ha attribuito il Palio alla Parte de Sotto, che torna al successo dopo anni di vittorie della Parte de Sopra. Ringrazio con altrettanto calore la professoressa Chiara Bertoglio, il professor Antonio Musarra e il dottor Ciro D’Emilio per il servizio reso nel loro alto compito con competenza e con intelligente lettura della nostra Festa. A nome di tutta la gente di Calendimaggio un grazie speciale al Sindaco, alle autorità civili e religiose cittadine, alle istituzioni regionali e alla Fondazione Perugia”.
Come noto il Calendimaggio di Assisi 2023 è stato vinto dalla Magnifica Parte de Sotto (qui le foto e i video), che dopo Madonna Primavera con monna Anna Chiara Sarnataro (le foto e i video e il racconto), si aggiudica anche il Palio con il punteggio di 2-1 (musica e regia, mentre la storia va alla Nobilissima). Dal 2017 la Magnifica, ora a quota 31 vittorie, era a bocca asciutta: e infatti fino alle luci dell’alba i partaioli rossi hanno cantato e suonato in piazza, dopo che Chiara Bertoglio, musicologa e musicista, e Ciro D’Emilio, regista e sceneggiatore, hanno assegnato loro la vittoria, con il solo Antonio Musarra, storico medievista, a preferire i Mammoni, che si ‘consolano’ con la vittoria nel Calendimaggio dei Piccoli. (Continua dopo il video – link diretto)
Imponente anche il servizio d’ordine per il Calendimaggio di Assisi 2023: per assicurare la sicurezza dell’evento, da sempre richiamo di turisti e di un pubblico numeroso, anche alla luce della delicata situazione internazionale, la Questura di Perugia aveva predisposto un importante dispositivo di sicurezza finalizzato a prevenire minacce di natura terroristica, turbative per l’ordine pubblico o azioni che potessero, in qualsiasi modo, mettere in pericolo l’incolumità delle personalità e dei partecipanti all’evento.
Il servizio di ordine pubblico ha visto impiegati per tutti i quattro giorni di durata dell’evento, sotto la direzione del Vicedirigente del Commissariato di Assisi, equipaggi dedicati della Polizia di Stato, della Polizia Scientifica, della Digos, della Polizia Ferroviaria, della Polizia Stradale e delle altre Forze dell’Ordine. Il dispositivo ha assicurato che tutta la manifestazione, i giochi e le sfilate si potessero svolgere in sicurezza, garantendo l’ordine pubblico e assicurando ai turisti e al pubblico di poter godere dell’evento in tutta tranquillità. Importante è stato anche il contributo della Polizia Stradale e della Polizia Ferroviaria che hanno monitorato le vie d’accesso alla città e le stazioni evitando il minimo disagio per l’arrivo in città e per la circolazione. I servizi hanno visto in campo anche gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche che, unitamente al personale del Commissariato, hanno effettuato dei controlli – sia statici che dinamici – in vari quartieri della città, nelle principali vie d’accesso e lungo le strade più trafficate.
Nell’ambito dei servizi sono state 357 le persone controllate e 190 i veicoli monitorati.
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