C’è anche la segretaria assisana Claudia Ciombolini, con delega al programma Umbria 2025 e Pnrr, nella nuova segreteria Pd Umbria, che si prepara a un “autunno caldo” in cui lancerà, attraverso una squadra rinnovata una mobilitazione “condivisa e di piazza” sulla sanità, definita una “vera emergenza democratica”. Ad annunciarlo è il segretario regionale del Partito democratico, Tommaso Bori che in una conferenza stampa a Perugia ha presentato la nuova segreteria, i dipartimenti e le consulte.
La presentazione della squadra, come ha spiegato Bori, è il primo passo per lavorare poi ad un progetto con l’intento di raggiungere “obiettivi importanti” e puntare alle prossime sfide elettorali. “Puntiamo a rivincere, a contrastare le destre e a rilanciare il Pd” ha detto. Oltre a “un’estate militante” con le Feste dell’Unità e a “segnare un cambiamento dello stare insieme, nei volti e nei modi che caratterizza il Pd”, tra i temi principali della mobilitazione del Pd Umbria ci sarà la sanità pubblica, “con un appello a tutte le realtà sindacali e istituzionali e con la mobilitazione andremo ad ascoltare gli operatori e a dare voce ai pazienti e ai cittadini per denunciare i disservizi della sanità. Tanto Meloni che Tesei pensano ad una sanità privata non facendo funzionare quella pubblica. Un paziente su dieci in Umbria rinuncia oggi a curarsi. Si sta negando così in Umbria un diritto costituzionale, come ha detto anche la Corte dei conti”. E per quanto riguarda le coalizioni per le prossime tornate elettorali incluse le future regionali, “Mentre la destra si unisce nella gestione del potere noi dobbiamo costruirne di strutturate e solide su un progetto chiaro e su questo riapriremo il tavolo regionale di coalizione”.
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