Incidente in un cantiere edile nell’assisano: un operaio è ora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Perugia. Secondo le prime informazioni, l’operaio è caduto a seguito del cedimento di alcune lastre, precipitando per 4-5 metri, e ha riportato la frattura di alcune vertebre e altre contusioni. L’incidente è avvenuto nella zona di Santa Maria degli Angeli, come detto l’uomo si trova ora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Perugia.
Secondo le prime informazioni il 60enne, operaio di nazionalità albanese, mentre stava lavorando in un cantiere di Santa Maria degli Angeli, per cause in corso di accertamento è rimasto ferito. Stando alle prime risultanze delle indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Assisi guidata dal capitano Vittorio Jervolino, le lastre su cui l’uomo si stava “poggiando” hanno ceduto e per questo l’operaio è caduto in una bocca di lupo profonda circa 4 metri.
La bocca di lupo, un’apertura di aerazione per locali interrati ricavata in una delle pareti del locale, in passato serviva anche per permettere di portare nelle cantine, con il badile, il carbone da riscaldamento che veniva depositato all’esterno quando l’accesso allo scantinato non era possibile. Sul luogo dell’incidente in un cantiere edile, oltre agli uomini dell’Arma, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, che ora stanno indagando al fine ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, anche i vigili del fuoco del distaccamento di Assisi e un’ambulanza del 118 di Assisi.
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