Il libro di vetta è un documento prezioso, e ora anche il Subasio ha il suo. Non si ferma infatti l’attività dell’associazione “Amici della Montagna” che domenica 12 maggio pomeriggio – giorno dell’Ascensione – ha posto sulla cima del monte Subasio il libro di vetta, affinché chi, trovandosi in quel luogo, desideri annotare pensieri, sensazioni, impressioni, possa farlo liberamente.
In occasione del 50esimo, una decina di anni fa, nella stessa zona l’associazione aveva installato i pannelli indicatori di tutte le montagne circostanti. Da qualche settimana l’associazione è guidata da una donna, Daniela Frascarelli, prima presidente donna della compagine nata nel 1958 e che oggi è composta da centinaia di appassionati di montagna, di escursionismo e di altre attività all’aperto.
Nel direttivo ci sono anche Gianfranco Costa, poi Fabio Cedraro, Andrea Pennaforti, Francesco Speziali, Francesco Mignani, Federica Mariani Marini, Valentina Fabbri ed Alberta Gattucci. Lo scopo della società – come da statuto – “risiede nel riunire tutti coloro che amano praticare l’escursionismo invernale ed estivo in bassa e alta montagna ed anche tutti coloro che sono attratti dalla montagna per amore, per studio e conoscenza”.
Tra le iniziative dell’associazione, visite a monumenti, quartieri e feste tradizionali; passeggiate; escursioni sul Subasio, in altre montagne vicine e in borghi suggestivi; la partecipazione all’iniziativa “Ripuliamo il monte Subasio”; raccolte fondi e accoglienza di amici e simpatizzanti di altre città.
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