I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Assisi guidata dal capitano Vittorio Jervolino hanno eseguito un provvedimento emesso dal Tribunale di Perugia — Sezione Penale con il quale è stata disposta la revoca della misura cautelare della detenzione ai domiciliari con la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un 53enne responsabile di aver violato più volte gli obblighi che gli erano stati imposti.
L’uomo, in epoche e tempi diversi – incurante delle restrizioni del provvedimento con il quale il Tribunale di Perugia lo autorizzava ad uscire dal proprio domicilio esclusivamente per recarsi al lavoro – si era allontanato ripetutamente ed arbitrariamente dall’abitazione dove avrebbe dovuto scontare gli arresti domiciliari per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e violenza sessuale.
A seguito dell’ennesima violazione, l’uomo è stato segnalato alla Procura di Perugia che ha chiesto un aggravamento della misura in corso; il Tribunale di Perugia, constatata l’inaffidabilità del condannato ad espiare il residuo di pena agli arresti domiciliari, ne ha disposto pertanto la revoca della misura sostituendola con quella della detenzione in carcere. I militari – al termine delle formalità di rito – lo hanno accompagnato presso il carcere di Perugia-Capanne ove dovrà scontare il residuo della pena che gli era stata inizialmente irrogata.
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