Torna DeMusicAssisi 2024, primo festival di musica medievale in Umbria e uno dei pochi del genere in Italia. Dal 15 al 20 agosto prossimi, nel centro storico di Assisi, oltre venti appuntamenti in location suggestive fra concerti, conferenze musicologiche, incontri con storici, didattica, laboratori, mostra mercato dedicata agli strumenti antichi e all’arte dei liutai, spettacoli itineranti, flash mob e dj set medieval music. L’obiettivo è rendere “pop” e far conoscere a tutti fascino ed emozione della musica medievale, partendo da un luogo in cui il Medioevo si respira nei vicoli e nelle piazze, si ammira sui muri e vibra ancora come una corda d’arpa o di viella suonata da mani appassionate ed esperte.
DeMusicAssisi 2024 si svolge tutta nel centro storico di Assisi, con oltre 20 appuntamenti in location suggestive. Prevede un viaggio temporale attraverso repertori musicali composti fra il XIII e il XV secolo; e all’interno della rassegna, anche una mostra dedicata agli strumenti antichi e all’arte dei liutai che, in presenza, risponderanno alle curiosità del pubblico. La manifestazione – promossa dal Comune di Assisi, con la direzione artistica dell’Accademia d’Arti Antiche Resonars – è nata lo scorso anno, attirando un pubblico vasto e trasversale. Non solo appassionati, ma anche cittadini e turisti che hanno scoperto quanto la musica antica possa essere “pop” e affascinante. Un successo ben oltre le aspettative, che ha portato a una seconda edizione del festival ancora più ricca di eventi e concerti, tutti a ingresso libero. Il tema di quest’anno è la “Lauda”, ovvero la musica devozionale legata anche al movimento medievale delle Confraternite, nel segno dei centenari francescani 2023-2026. Artisti da tutto il mondo parteciperanno al festival, che diventa sempre più aperto e internazionale, con musicisti e ricercatori provenienti da Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia, Siria, Austria, Stati Uniti e Belgio. Assisi diventa così anche una sorta di capitale mondiale della musica medievale.
“La musica medievale – hanno spiegato Massimiliano Dragoni e Luca Piccioni, dell’Accademia d’Arti Antiche Resonars e direttori artistici di DeMusicAssisi – non è un oggetto da museo: è viva, vivace, multiculturale, capace di suscitare emozioni forti. Soprattutto in una realtà come Assisi, dove il Medioevo vive e suona tutto l’anno. È alternativa e affascinante, fatta con strumenti che abbiamo potuto ricostruire attraverso l’analisi iconografica di opere d’arte del tempo e basata su manoscritti conservati nei musei, che escono dagli stessi e arrivano a tutti proprio grazie a iniziative come questa”. “Abbiamo fortemente voluto un festival dedicato alla musica medievale – hanno evidenziato Stefania Proietti e Fabrizio Leggio, rispettivamente sindaco e assessore al turismo di Assisi – per valorizzare una tradizione e un’eccellenza della nostra città, ma anche per offrire un evento in grado di coniugare storia, arte, cultura, spiritualità, suscitando stupore ed emozioni profonde. Crediamo che DeMusicAssisi, primo festival del genere in Umbria e uno dei pochi in Italia, possa rappresentare un importante attrattore di particolari target di pubblico e un ulteriore veicolo di promozione per Assisi, città che è in grado di proporre un’offerta culturale e turistica ampia e trasversale”.
DeMusicAssisi 2024 inizia il 15 agosto, alle ore18, con l’apertura in piazza del Comune (Sala delle Logge) dell’Infopoint e l’inaugurazione del festival. Alle 21.00, a Palazzo Monte Frumentario, concerto dell’Ensemble Orientis partibus intitolato “Vernans rosa. Laude latine e volgari, due repertori a confronto”.
Il 16 agosto, dalle 14:30 alle17:00, presso San Leonardo delle Stimmate (Accademia Resonars), “De practica musicae: didattica, interpretazione, laboratori”. L’interpretazione delle Laudi: progetto sulla pratica vocale e strumentale, a cura di Francis Biggi, professore onorario della Haute Ecole de Spécialisation della Svizzera Occidentale. Alle 17:30, nello stesso luogo, conferenza del maestro Enrico Correggia “C’è vita oltre la Liturgia! Lauda e Sacra Rappresentazione viste dal buco della serratura”. Alle 21:00, a Palazzo Monte Frumentario, concerto dell’Ensemble Rumorum, con elementi provenienti da Gran Bretagna, Stati Uniti e Francia: “Musica devozionale nell’Inghilterra del XIII secolo”.
Il 17 agosto, alle 10:30 a Palazzo Monte Frumentario, apertura mostra mercato di Liuteria antica, con artigiani da tutta Italia. Dalle 14:00 alle 17:00, a San Leonardo delle Stimmate (Accademia Resonars) “De practica musice: didattica, interpretazione, laboratori”. L’interpretazione delle Laudi: progetto sulla pratica vocale e strumentale. A cura di Francis Biggi, professore onorario della Haute Ecole de Spécialisation della Svizzera Occidentale. Sempre qui alle 18.00, conferenza a cura di Antonio Montefusco, professore associato dell’Università Ca Foscari di Venezia: “Laudes creaturarum di Francesco d’Assisi: modelli, racconti e traduzioni”. Alle ore 21.30, nell’Abbazia di San Pietro “Salve Mater”, concerto con repertorio gregoriano dell’Ensemble More Antiquo (Svizzera).
Il 18 agosto, alle 10.30, nell’Abbazia di San Pietro, messa gregoriana a cura dell’Ensemble More Antiquo (Svizzera). Dalle 14:00 alle 16:00, a San Leonardo delle Stimmate (Accademia Resonars), De practica musicae: didattica, interpretazione, laboratori. L’interpretazione delle Laudi: progetto sulla pratica vocale e strumentale. A cura di Francis Biggi, professore onorario della Haute Ecole de Spécialisation della Svizzera Occidentale Alle 17.00, itinerante nel centro storico di Assisi, esecuzione delle Laudi del progetto “De practica musicae, con il coinvolgimento delle Confraternite. Alle 21:00, a Palazzo Monte Frumentario, concerto dell’Ensemble La Reverdie, “I Dodici Giardini. Il Cantico di Santa Caterina da Bologna (1413-1463).
Il 19 agosto, alle 18.00 a San Leonardo delle Stimmate (Accademia Resonars), conferenza intitolata “Le Confraternite nel Medio Evo”, a cura del Prof. Francesco Bianchi, accademico esperto di storia medievale. Alle 21:00, in Piazza del Comune (Sala delle Volte), “Decantare”, dj set medieval music: serata divulgativa sulla musica composta tra il XII e il XV secolo in Europa, con scelta musicale affidata a Dj Cap e interventi storico musicali e musicologici dei docenti dell’Accademia Resonars.
Il 20 agosto, alle 17:00 a San Leonardo delle Stimmate (Accademia Resonars), la conferenza-concerto “Lo primer frate minore… Francesco all’origine della Lauda”, a cura di Patrizia Bovi dell’Università di Leiden e del Centro Studi Europeo di Musica Medievale “Adolfo Broegg”. Alle 21.00, a Palazzo Monte Frumentario “Seraf, il canto degli Uccelli tra Oriente e Occidente: Francesco d’Assisi e Farid Al din Attar”, concerto dell’Ensemble Calixtinus.
La chiusura di DeMusicAssisi 2024 sarà nei giorni 1 e 2 settembre, presso la suggestiva Rocca Maggiore di Assisi, con due grandi iniziative in occasione dei 40 anni di attività dell’Ensemble Micrologus, uno dei gruppi di musica medievale più famosi al mondo, i cui musicisti sono stati tra i primi a contribuire alla riscoperta della stessa e dello spirito con cui farla oggi. Il primo settembre ci sarà una giornata di studi, con inaugurazione della mostra dei costumi di “Festa fiorentina…per contar di frottole” a cura di Daniele Gelsi. Il 2 settembre, concerti diffusi in una location straordinaria: un evento unico, con artisti internazionali e diversi generi musicali.
Tutte le iniziative sono ad ingresso libero, con prenotazione obbligatoria, esclusivamente ai seguenti recapiti, tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.00: +39 075 8138680; +39 075 8138681. (Assisi News ha anche un sito dedicato agli eventi, www.assisieventi.it)
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