“Assisi per tutti”, il progetto dell’amministrazione comunale istituito in via sperimentale l’ultimo fine settimana di marzo, per rendere la città più inclusiva diventa ora organico e definitivo.
La ragione fondamentale di questo ‘passaggio’ risiede nel gradimento degli utenti che finalmente possono con questo servizio, completamente gratuito, avere la possibilità di arrivare fino a piazza San Francesco e visitare le due meravigliose Basiliche oppure dal parcheggio di Porta Nuova fino a Largo Properzio.
L’amministrazione comunale, prima ancora che si sapesse del G7 sulla disabilità la cui apertura è prevista proprio ad Assisi il 14 ottobre, aveva deciso con convinzione di dar vita al progetto “Assisi per tutti” allo scopo di far diventare la città fruibile e accessibile anche a chi ha difficoltà motorie. Progetto avviato anche in previsione di eventi importanti come il Giubileo del 2025 e le celebrazioni per l’ottavo centenario della morte di San Francesco.
Il servizio, in funzione nei giorni festivi, è curato dall’associazione Misericordia che mette a disposizione un automezzo con personale sanitario fermo dalle 10 alle 17 al parcheggio Giovanni Paolo II pronto a offrire il trasporto gratuito alle persone con disabilità fino all’ingresso della Basilica di San Francesco. Per chiedere il servizio è semplicissimo: basta telefonare ai numeri +39 329 2609426; +39 329 2609422 (nei giorni in cui è attivo il servizio). Per informazioni generali relative al servizio, è sempre possibile contattare lo Iat (Ufficio informazioni e accoglienza turistica): +39 075 8138680 – 681, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19.
“Abbiamo fortemente voluto realizzare il progetto “Assisi per tutti” – afferma l’assessore alle politiche per l’accessibilità Paolo Mirti – perchè siamo convinti che la bellezza straordinaria della città debba poter essere ammirata da tutte le persone e questo servizio rientra in una visione più ampia dell’amministrazione di intendere la mobilità e la vivibilità della città”. “Il nostro obiettivo è far sì che Assisi – spiega il sindaco Stefania Proietti – sia una città aperta e sempre più accessibile a tutti. L’attuazione di questo progetto si propone di superare le barriere architettoniche e migliorare di più la fruizione dei nostri luoghi che vogliamo diventi il più possibile a disposizione di tutti, ricordando sempre che la fragilità o la disabilità può essere di tutti, oltre che caratterizzare alcune fasi della vita, e il pensiero va anche agli anziani o ai genitori con i bimbi in passeggino”.
Il progetto “Assisi per tutti” è interamente finanziato dal Comune e per ora sono state impiegate risorse per 50 mila euro.
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