È ricoverato in ospedale a Perugia con una prognosi di 40 giorni, un anziano 78enne di Bastia Umbra, residente in via Fermi, vittima di un’aggressione brutale dopo un semplice richiamo a un gruppo di ragazzi che, con i loro schiamazzi notturni in un’area verde, stavano tormentando il riposo dei residenti della zona.
AGGIORNAMENTO DELLE 21: I carabinieri rintracciano e denunciano un ventenne
Secondo le testimonianze e la ricostruzione dei carabinieri in una breve nota l’anziano – nella notte tra sabato 31 agosto e domenica 1 settembre – ha invitato i giovani (apparentemente sulla ventina) a moderare i toni e per tutta risposta a seguito di un diverbio, sarebbe stato colpito e lasciato a terra. Secondo la ricostruzione del figlio, uno di loro ha scavalcato la rete che circonda la proprietà e lo ha colpito. In una delle immagini del servizio Rai si vede una macchia di sangue, simbolo della efferatezza dell’aggressione subita: il giovane ha continuato a picchiare il 78enne anche quando questi è caduto a terra, fin quando la moglie dell’uomo, con le sue urla, non ha svegliato il figlio. (Continua dopo l’immagine, tratta – come quella in evidenza – dal Tgr Umbria che ha riportato per primo la notizia)
L’anziano, soccorso immediatamente dal figlio, è stato trasportato dai sanitari all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove è stato ricoverato in prognosi riservata, non in pericolo di vita. I carabinieri di Bastia Umbra e della compagnia di Assisi guidata dal capitano Vittorio Jervolino hanno avviato le indagini per ricostruire i fatti e risalire all’identità di uno o più dei giovani, presunti responsabili delle gravi lesioni provocategli. I militari hanno già acquisito le immagini delle telecamere di sicurezza della zona, non nuova a episodi di movida giovanile e più o meno scatenata e violenta, come dimostra anche l’approvazione di un ordine del giorno, poco più di un anno fa, proprio sul tema sicurezza. Ma l’episodio è in breve tempo diventato anche politico.
“È inaccettabile – sottolinea tra l’altro il consigliere regionale Stefano Pastorelli – che l’amministrazione di centro sinistra di Bastia Umbra continui a ignorare le richieste dei cittadini per un maggiore controllo e sicurezza nelle strade. Questo tragico evento mette in luce una situazione di crescente insicurezza che non può più essere tollerata. Nonostante le numerose segnalazioni di disordini e comportamenti pericolosi durante i fine settimana, la polizia municipale (che ringrazio per il lavoro che svolgono giornalmente) non è stata adeguatamente impiegata per prevenire tali episodi. Chiedo con forza che l’amministrazione comunale prenda immediati provvedimenti per garantire la sicurezza dei cittadini, aumentando la presenza della polizia municipale nelle zone più a rischio e durante gli orari critici. È fondamentale che si adottino misure preventive efficaci per evitare che simili tragedie si ripetano”.
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