Sarebbe stato rintracciato e sarebbe il presunto aggressore con tanto di ammissioni di responsabilità il ventenne rintracciato dai carabinieri dopo le indagini lampo per il caso dell’anziano aggredito a Bastia Umbra.
I fatti sono avvenuti la scorsa notte, tra sabato 31 agosto e domenica 1 settembre 2024, a Bastia Umbra, quando i carabinieri della compagnia di Assisi sono intervenuti insieme a personale del servizio 118 a seguito dell’aggressione ai danni di un 77enne. L’uomo, residente in una traversa del corso principale, poco prima delle 3.00, sarebbe sceso nel giardino di casa poiché svegliato dagli schiamazzi di alcuni giovani e, a seguito di un diverbio, sarebbe stato colpito e lasciato a terra.
Soccorso immediatamente dal figlio, l’anziano aggredito è stato trasportato dai sanitari all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove è stato ricoverato in prognosi riservata, non in pericolo di vita; ne avrà per una quarantina di giorni. I Carabinieri della locale Stazione, in forza dei primi elementi raccolti, hanno immediatamente avviato le indagini per ricostruire la dinamica, setacciando le vie limitrofe per acquisire i filmati registrati dagli impianti di videosorveglianza presenti e raccogliere eventuali testimonianze dei vicini e dipendenti di un locale notturno situato a poca distanza.
La serrata attività investigativa, coordinata dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Perugia, nel volgere di poche ore ha consentito di individuare il presunto aggressore dell’anziano, un 20enne di origini extracomunitarie ma di nazionalità italiana, residente in provincia, che, sottoposto ad interrogatorio alla presenza del suo avvocato difensore, ha ammesso la propria responsabilità per quanto avvenuto nottetempo. In particolare, ha riferito di aver scavalcato la recinzione di casa e di aver colpito l’anziano con dei pugni a seguito di una lite verbale, per poi allontanarsi a piedi.
Le indagini dei militari proseguono per raccogliere ulteriori elementi indiziari a carico dell’indagato, che è stato deferito alla citata Autorità Giudiziaria, così da definirne appieno la condotta, e per risalire all’identità degli altri giovani che erano in sua compagnia al momento dell’aggressione, di modo da valutarne la posizione ed eventuali ipotesi di correità.
In una nota inviata nella mattinata di lunedì sulla “vile aggressione avvenuta ai danni di un signore anziano nella notte fra sabato e domenica”, l’Amministrazione Comunale intende esprimere tutta la sua solidarietà e vicinanza alla vittima e ai suoi familiari, condannando duramente l’episodio e ringraziando le Forze dell’Ordine per il tempestivo intervento che ha permesso di identificare il colpevole che ora dovrà rispondere alle sue responsabilità”. “Queste azioni violente – si legge in una nota – oltre a colpire il singolo, vittima dell’aggressione, si riflettono sull’intera comunità andandone a minare la fiducia nei confronti del prossimo, la serenità e la sicurezza. Tutto ciò è inammissibile e non tollerabile in alcun modo poiché è un diritto di tutti potersi sentirsi al sicuro nel proprio quotidiano e vivere in una società in cui non dover temere il prossimo”.
“In questa vicenda le Forze dell’Ordine hanno svolto un eccellente lavoro d’indagine per risalire subito al colpevole, il supporto e l’impegno dell’Amministrazione Comunale, come già espresso in vari contatti con le autorità, è quello di mettere in campo azioni di prevenzione e controllo affinché si possa coordinare un efficace sistema di monitoraggio e intervento nelle situazioni di pericolo per la cittadinanza, poiché nessuno deve poter credere di trovarsi in una zona franca in cui condotte come questa siano tollerate e giustificate. Bastia è altro, merita altro e sarà altro”. “Ancora una volta – conclude la nota – esprimiamo la nostra vicinanza alla vittima e alla sua famiglia, oltre a tutte le persone colpite da una vicenda che ha creato disagio e sconcerto a tutto il quartiere, in cui episodi del genere non devono esistere in alcun modo”.
Il Partito Democratico di Bastia esprime vicinanza e solidarietà all’uomo che è stato vittima di aggressione nella notte tra il 31 agosto e l’1 settembre e oltre a ringraziare le forze dell’ordine, ricorda di aver “presentato proposte di miglioramento della videosorveglianza e di controllo di quartiere. Questa Amministrazione siamo certi che porrà la giusta attenzione e le doverose scelte per rendere il nostro territorio vivibile e sicuro. Fa inorridire che il Consigliere Regionale Pastorelli non perda occasione per strumentalizzare questi episodi solo per meri scopi di visibilità politica. Il Consigliere Regionale parla da esponente di un partito di centro destra, ma dov’era quando ad Amministrare la città c’era proprio il centro destra e si sono verificati episodi violenti finiti in tragedia che tutti ricordano? Fare della sicurezza un tema di appartenenza politica fa cadere in questi tranelli. Puntare il dito quando è più comodo, non porta a produrre il bene della comunità”.
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