Domani, venerdì 27 settembre, il Consiglio Comunale di Assisi sarà chiamato a discutere la mozione di sfiducia a Stefania Proietti, presentata dai Consiglieri di opposizione Francesco Mignani e Jacopo Pastorelli, unitamente agli altri Consiglieri dell’opposizione Marco Cosimetti, Lucio Cannelli, Emidio Fioroni e Stefano Apostolico. Proietti, ‘rea’ di voler tenere il piede in due staffe candidandosi alla Regione senza lasciare la poltrona da sindaco di Assisi, ha (come ricordato all’epoca da Assisi News – un comportamento analogo a quello dell’allora sindaco – e di centrodestra – Claudio Ricci nel 2016, ma che oggi il centrodestra stigmatizza come scarsa serietà e scarso impegno per Assisi.
“La decisione di presentare la Mozione di sfiducia a Stefania Proietti – ricordano Mignani e Pastorelli – nasce dalla recente candidatura del Sindaco alla presidenza della Regione Umbria: scelta che riteniamo assolutamente incompatibile con il ruolo di Primo Cittadino di Assisi. La figura del Sindaco richiede infatti un impegno assoluto, una dedizione completa ed incondizionata verso la città ed i suoi cittadini. Non a caso, la decisione di candidarsi per un incarico regionale, sebbene legittima, contraddice quanto affermato dalla stessa Proietti fino a poche settimane fa, quando dichiarava che Assisi non sarebbe mai stata una seconda scelta. Siamo quindi fermamente convinti che la candidatura alla presidenza della Regione Umbria distolga il Sindaco dalle sue responsabilità verso Assisi, compromettendo così la capacità di garantire la guida efficace e l’attenzione che la nostra comunità merita. Pertanto – concludono – invitiamo tutti i membri del Consiglio Comunale a riflettere sull’importanza dei avere un Sindaco che metta Assisi al primo posto, e ad esprimersi di conseguenza durante la votazione della mozione”.
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