Bastia Umbra cardioprotetta grazie all’arrivo di sei defibrillatori cardiaci che si aggiungono ai sei già acquistati e che l’amministrazione comunale destinerà agli impianti sportivi e ai luoghi pubblici più frequentati: in particolare, i defibrillatori verranno portati allo stadio comunale; nella palestra della scuola primaria di Ospedalicchio; nella scuola primaria don Bosco di Bastia; al campo sportivo di Borgo I Maggio; al plesso scolastico di Bastiola e nel vecchio campo sportivo comunale.
Il piano di far diventare Bastia Umbra cardioprotetta è partito nel 2011, quando la famiglia Sulpizi decise di donare tre defibrillatori al Comune in memoria di Tomasso, personaggio attivo nell’organizzazione e promozione di manifestazioni sportive, scomparso nel mese di luglio 2011. Prima dei defibrillatori odierni, il comune aveva già installato attrezzature simili nei campo di calcio di Ospedalicchio e Costano; al Palazzetto dello Sport, nella palestra della scuola media, nella farmacia Comune di via Firenze, nella palestra di Borgo I Maggio e nella piscina comunale.
“È un impegno che ci siamo assunti e che ora onoriamo – spiega l’assessore allo sport Filiberto Franchi – ben consapevoli che l’opera di promozione e di sostegno della pratica sportiva, soprattutto rivolta ai giovani, non può essere separata dal dovere di dotare le strutture pubbliche più frequentate di apparecchiature moderne e adeguate per svolgere sia un’azione di prevenzione efficace e di salvaguardia della salute. Pur consapevole che per legge l’onere di acquisire i defibrillatori spetterebbe alle società sportive, la nostra Amministrazione ha voluto acquistare i defibrillatori per garantire comunque la tutela della salute a tutti coloro che svolgono un’attività sportiva. Il territorio del nostro Comune può diventare in tal modo una realtà cardioprotetta, fattore essenziale per un’efficace attività di promozione allo sport”.
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