“Quando si naviga in acque basse, si cerca di intorbidirle. Sembra veramente patetico il tentativo dell’Amministrazione Comunale, attraverso il comunicato della Sindaca, dove vorrebbe farci credere che una cocente delusione, come quella di rinunciare al concerto di apertura di “Universo Assisi 2017” nel sito del Mortaro, sia in realtà un successo il ripiego alla località gli Stazzi”. Lo scrive Leonardo Paoletti, esponente di Forza Italia Assisi.
Per l’ex assessore ed ex consigliere comunale, la vicenda è “un vero e proprio flop che, ahimè, ricadrà sull’immagine promozionale della città di Assisi. Come ho già avuto modo di scrivere, e qui lo ribadisco con decisione, non entro nel merito della scelta del Monte Subasio – buca del mortaro, ma della inefficienza e inadeguatezza di chi ci sta amministrando che non ha perso occasione, e questa sembra essere l’occasione per eccellenza, di dimostrare dilettantismo e poca organizzazione”.
“Non è concepibile, tantomeno giustificabile – scrive Leonardo Paoletti – avere promosso e commercializzato, attraverso la vendita di biglietti, una manifestazione per la quale non si disponeva delle necessarie autorizzazioni. Sono certo che tutti gli esponenti della conferenza dei servizi, svoltasi ieri mattina presso la Regione Umbria, a seguito della convocazione del Comune di Assisi, abbiano fatto tutto il possibile per consentire lo svolgimento della manifestazione, ma probabilmente la documentazione prodotta dal Comune di Assisi oltre ai tempi strettissimi, non sono stati sufficienti a garantire il rispetto delle normative vigenti. A loro va il nostro sentito ringraziamento. La vicenda ha veramente del grottesco e fa preoccupare non poco i cittadini di Assisi, i quali avranno a che fare ancora (speriamo per poco) con questa Amministrazione”.
“Dispiace sinceramente – scrive ancora Leonardo Paoletti – che la città e i cittadini paghino gl’insuccessi degli amministratori dettati da un pressappochismo figlio di una boria mal riposta. Cittadini, caro amico Fabrizio, altalenante esponente pentastellato, ai quali non può certamente essere data la colpa della fallimentare vicenda solo per aver espresso la propria opinione, i successi si creano attraverso l’umiltà, la condivisione, la programmazione, l’esperienza, tutte doti che sembrano essere sconosciuta a chi ci sta amministrando”
“Questa triste vicenda – aggiunge Leonardo Paoletti – dovrebbe far riflettere profondamente, certamente l’assessore Guarducci, al quale mi permetto di richiedere un comportamento maggiormente consono al ruolo che ricopre. Certe cadute di stile, sessiste e che mostrano l’inadeguatezza del ruolo ricoperto, diffuse a mezzo social si spera di non vederle più, ma soprattutto all’autista del pullman (Sindaca) alla quale sarebbe veramente ora di ritirare le chiavi, vero Consigliere Masciolini? Ponendo fine ad un mandato amministrativo costellato d’ insuccessi e di approssimazione”.
“Si probabilmente resta solamente la via d’uscita delle dimissioni della Sindaca, principale responsabile di tutta la vicenda in quanto vertice indiscusso di questa Amministrazione. Questo ulteriore insuccesso – conclude Leonardo Paoletti – si va a sommare agli innumerevoli flop prodotti da anno a questa parte da quando questa amministrazione ha preso le redini del Comune di Assisi. Probabilmente anche, l’oramai noto, Cimabue non avrebbe sbagliato così tanto”.
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