Torna Unto Assisi 2017, iniziativa giunta alla VI edizione, che si inserisce nel cartellone ufficiale di Frantoi Aperti 2017, un evento nazionale che porta in Umbria migliaia di appassionati da tutto il mondo. Un mese di iniziative, anche per i più piccoli, organizzate nel centro storico di Assisi e in tutto il territorio, per mettere in vetrina le eccellenze dei produttori d’olio Dop del territorio, accanto ai prodotti tipici delle nostra tavola come il tartufo, i legumi, i salumi, il vino, prodotti dalle aziende agricole. Un calendario variegato presentato nella Sala del Consiglio di Palazzo dei Priori, ad Assisi, dal sindaco, Stefania Proietti, insieme all’assessore alla Cultura e Turismo, Eugenio Guarducci, e a Paolo Morbidoni, presidente Strada regionale Olio Dop Umbria, co-finanziato dalla Regione Umbria attraverso il PSR 2014-2020 e messo in piedi in collaborazione con le Pro loco e gli imprenditori del territorio
Correlato: L’inaugurazione della manifestazione nel 2016
Unto Assisi 2017 si svolge per il primo weekend (28 ottobre – 1 novembre) nel centro storico: in mostra le eccellenze dei produttori d’olio di Assisi e dell’Umbria, ma anche i prodotti delle nostre campagne come il tartufo, i salumi, i legumi, il vino, frutto della sapiente mano delle aziende agricole che con maestria e passione portano avanti mestieri antichi, ma proiettati verso il futuro e l’innovazione.
Nel primo weekend di Unto Assisi 2017, la città apre le porte a cittadini e visitatori, con mostre d’arte, visite guidate al Patrimonio UNESCO, degustazioni d’olio e di vino con esperti del settore, scuole di cucina, concerti, spettacoli e l’immancabile visita gratuita ai Frantoi, in cui vivere l’emozione della spremitura dal vivo e l’assaggio del nuovo olio in bruschetta. La manifestazione riserva infatti non solo degustazioni guidate, ma anche laboratori (con lezioni di cucina), trekking urbano tra pievi, castelli, cantine e mulini, passeggiate underground, appuntamenti musicali e culturali, spettacoli medievali.
“Unto valorizza il nostro ‘oro verde’, un tesoro preziosissimo non soltanto per i risvolti di questo prodotto d’eccellenza sulla filiera locale e sull’economia del territorio – ha evidenziato il sindaco Proietti -. Come ho potuto chiaramente dimostrare con uno studio uscito nel 2015 i nostri oliveti sono vere e proprie miniere di carbonio in grado di combattere il riscaldamento globale. Una scoperta eseguita determinando la carbon footprint (ovvero la quantità di gas a effetto serra prodotta nell’intero ciclo di vita di un prodotto) di oli extravergini di oliva, che ha dimostrato che gli oliveti possono essere considerati agrosistemi in grado di assorbire più CO2 di quella che viene emessa nel corso della produzione dell’olio. Un fatto importante che apre a nuove ed interessanti prospettive sul ruolo dell’agricoltura anche nelle politiche di mitigazione dei cambiamenti climatici. L’olio ‘buono’, ovvero biologico o coltivato in maniera tradizionale, non solo è un prodotto eccellente ma fa bene all’ambiente, conserva tradizioni millenarie e combatte il cambiamento climatico, agendo inoltre contro il rischio idrogeologico dovuto all’abbandono dei suoli agricoli”. “La cultura olearia trova nel territorio di Assisi delle radici profonde – ha sottolineato Guarducci -. La raccolta delle olive e la loro immediata lavorazione costituiscono una vera e propria celebrazione dell’ambiente con una esplosione di aromi primari che un evento come Unto Assisi 2017 va ad esplorare valorizzando non solo i produttori ma anche i territori”.
“Venti anni di ‘Frantoi Aperti’ in Umbria – ha evidenziato Morbidoni – non sono soltanto una matura esperienza di marketing territoriale che ha, per molti aspetti, anticipato un modo diffuso, oggi, di promuovere il prodotto tipico, ma è un formidabile propagatore di talenti, di cultura e di amore per una terra che spesso rende la vita difficile a chi la vive e la lavora, ma offre in cambio frutti straordinari, a cui ci si lega profondamente. Portando alla luce e rendendo sempre più fruibile questo giacimento di ‘saperi’ e di ‘sapori’ unici, si può veramente pensare ad un modello alternativo di vita e di lavoro, che può offrire a tanti giovani opportunità impensabili fino a qualche anno fa”.
In programma a Unto Assisi 2017, tra l’altro, dalle 10 alle 20 Mostra Mercato dell’Olio Extravergine di Oliva e dei prodotti tipici del territorio (inaugurazione sabato 28, alle ore 13.30); dalle 11.30 alle 13 e poi dalle 16 alle 17.30 in Piazza del Comune Pane e Olio intorno al fuoco a cura della Pro Loco di Assisi a pranzo e a cena: Assisi a Tavola, con i ristoranti di Assisi che propongono prodotti tipici della tradizione assisana valorizzati dall’Olio Extravergine di Oliva di Assisi, iniziativa a cura della ConfCommercio di Assisi e Valfabbrica. Visibili 24 ore al giorno in Piazza del Comune, Sala Palazzo Capitano del Popolo e Fonte San Nicolò Artisti ad Unto. Nel primo caso, nella Sala Palazzo Capitano del Popolo, le opere di Giandomenico Troiano “SIAM – a piedi nel sud est asiatico” fino al 1 novembre, mentre nella Fonte San Nicolò in Via Portica: Installazione di Angelo Zanella “Il miracolo della Fonte” (testo critico di Marco Amore) a cura di Minigallery Assisi, fino al 7 gennaio.
Dal 4 sino al 26 novembre, Unto Assisi 2017 va alla scoperta del territorio di Assisi. Sono in programma passeggiate, trekking in collina e in montagna, pranzi e degustazioni, passeggiate per chiese, boschi, ponti, cascate, fonti, edicole: tour emozionanti e di grande valore culturale, arricchiti dai colori di novembre. Tutte le iniziative sono reperibili su UntoAssisi (pdf).
(Scritto originariamente il 17 ottobre, aggiornato il 20 ottobre 2017. Unto e Frantoi Aperti sono entrambi sponsor di AssisiNews)
Foto © Mauro Berti
© Riproduzione riservata