Prima ha aggredito verbalmente il cliente di una stazione di servizio, poi ha infastidito i clienti del bar (in un caso spintonanendone uno), infine ha minacciato e ingiuriato anche gli agenti della volante del Commissariato di Polizia di Assisi richiamati dagli stessi avventori, che prima di arrestarlo sono stati colpiti con pugni e calci. Per questo un bastiolo di 27 anni, già noto alle forze dell’ordine per rissa, varie violazioni amministrative e guida in stato di ebbrezza alcolica e alterazione psicofisica da stupefacenti, nonché colpito da un avviso orale e dalla misura dell’obbligo di dimora presso il Comune di Bastia e già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, è stato arrestato dagli agenti diretti dal vicequestore aggiunto Francesca Domenica Di Luca.
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I fatti sono successi ieri sera, domenica 26 novembre 2017: dopo aver aggredito verbalmente un quarantenne residente a Bastia che si trovava alla stazione di servizio per effettuare il rifornimento alla propria autovettura con a bordo i suoi bambini, il giovane bastiolo poi entrava dentro il bar e spintonava un altro uomo. Alla vista degli agenti il 27enne, palesemente ubriaco, si è alzato di scatto dalla sedi inveendo contro gli agenti rifiutandosi di mostrare loro i documenti e dicendo loro di non voler essere disturbato perché stava vedendo in tv la partita. Inutili i tentativi di calmarlo degli avventori del bar e degli stessi agenti, uno dei quali colpito con un calcio. Gli agenti, ricevendo spintonate e colpi dal giovane, sono riusciti infine a mettere il bastiolo dentro l’auto. A questo punto però, sul posto è arrivato il padre del giovane che ha cercato di aprire la portiera della volante per liberare il figlio non riuscendovi. Il 27enne è stato arrestato per lesioni, resistenza, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale e messo ai domiciliari, con obbligo di firma; il padre del ragazzo è stato denunciato per il reato di minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
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