Ventuno spettacoli tra musical, danza, teatro comico e commedia, la novità della musica classica e operistica: presentata “Lo spettacolo al centro”, stagione 2018-2019 del Lyrick di Assisi, nel Palazzo della Provincia di Perugia, dal direttore artistico Paolo Cardinali, e dal sindaco della città di San Francesco, Stefania Proietti insieme ad alcuni dei protagonisti. Si parte il 19 ottobre con “Belle Ripiene”, una “gustosa commedia dimagrante” in anteprima nazionale. Scritta da Giulia Ricciardi con Massimo Romeo Piparo, la commedia vede protagoniste Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo, che sotto la regia di Piparo, “chiacchiereranno” in cucina, confezionando cibarie reali che poi saranno offerte al pubblico.
L’1 novembre sarà di scena Serena Autieri con “Rosso Napoletano” in cui la poliedrica artista è protagonista di uno spettacolo di grande impatto: l’opera scritta e diretta da Vincenzo Incenzo e prodotta dalla Engage di Enrico Griselli è una combinazione di musical e commedia classica “che rappresenta un esperimento del tutto nuovo, borderline, in cui abbiamo accostato due codici antitetici, ma soltanto all’apparenza”, spiega il regista. L’8 novembre è la volta di Lillo&Greg con Gagman che trasporteranno gli spettatori in un mondo surreale, ricco di gag e sketch, con scenografie e costumi sorprendenti, cambiamenti ed inversioni di ruoli, nuovi personaggi per uno spettacolo intrigante e divertentissimo grazie questo spettacolo la cui regia è firmata da Paolo Gregari e Pasquale Petrolo.
Due giorni dopo – il 10 novembre – lo spettacolo imperdibile con il “Gospel Conection Mass Choir”, alla sua terza uscita al Lyrick: 400 voci guidate da un dirompente team di artisti e pastori gospel statunitensi, per un mix dirompente di musica, divertimento, canto e spiritualità. Ancora musical nel programma stagione 2018-2019 del Lyrick di Assisi: il 15 e il 16 novembre tocca alla “La Divina Commedia”, un’opera musical di Musical International Company con il patrocinio della società Dante Alighieri, le musiche di Marco Frisina e la regia di Andrea Ortis (che recita nel ruuolo di Virgilio, una guida, un maestro ma anche un uomo pieno di dubbi che accompagna Dante come un padre sino al Purgatorio: sono tanti i dialoghi in uno spettacolo di due ore dall’Inferno al Paradiso. Altro musical l’1 e 2 dicembre: protagoniste di We Will Rock You, le canzoni inglesi dei Queen e dialoghi in italiano. We will rock you – The musical by Queen and Ben Elton torna in Italia a nove anni di distanza dal debutto del 2009, con una produzione nuova e completamente originale sia nella regia (a cura di Tim Luscombe) che nella scenografia e coreografie, oltre che nel cast e musicisti naturalmente.
Una compagnia di danza russa, la Moscow State Classical Ballet, sarà protagonista il 27 dicembre con “Lo Schiaccianoci”. Famosa in tutto il mondo, al Teatro Lyrick presenta in Italia il suo repertorio classico. Il corpo di ballo proviene dalle più importanti Accademie di danza quali il Bolshoi, la Vaganova e altre rinomate scuole russe. Gli spettacoli della stagione 2018-2019 del Lyrick di Assisi continuano con il nuovo anno: si riparte il 4 gennaio con il teatro comico: Debora Villa vestirà abiti da uomo in “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere”, basato sul testo di John Gray, un bestseller mondiale che ha venduto cinquanta milioni di copie ed è stato tradotto in quaranta lingue. L’11 gennaio sarà la volta di Giovanni Vernia in “E lasciatemi divertire”: lo spettacolo del comico e di Paolo Uzzi si avvale delle musiche del M° Marco Sabiu e in esso lo showman balla, canta e recita.
Il 15 e 16 gennaio, la stagione 2018-2019 del Lyrick di Assisi presenta “Musicanti”, una storia inedita da raccontare sulle straordinarie musiche tratte dall’immenso patrimonio del “musicante on the road” per eccellenza, l’indimenticato Pino Daniele. Il musical – realizzato e fortemente voluto dalla società di produzione Ingenius Srl. I testo sono di Alessandra Della Guardia e Urbano Lione mentre la regia è di Bruno Oliviero – racconta la storia di Antonio, un uomo che torna a Napoli dopo 25 anni, dopo averla lasciata da bambino, alla morte della madre. Detesta questa città, ma ha ricevuto un lascito testamentario dal padre, che gli affida uno storico locale del porto, oggi in crisi, che si chiama Ue’ Man: tutti temono che Antonio non veda l’ora di chiuderlo e invece…
“Amici, amori, Amanti” è la commedia che il 24 gennaio avrà come protagonisti Pino Quartullo, Eva Grimaldi, Attilio Fontana e Daniela Poggio, regia di Enrico Maria Lamanna. La commedia gioca con il classico tema del tradimento coniugale portandolo alle estreme conseguenze, in un continuo scambio di ruoli tra i quattro personaggi della pièce; una sorta di gioco a specchi che è il vero divertimento della commedia; specchi che rimbalzano verità sorprendenti e che nascondono la Verità, come il titolo ricorda. Proagonisti Michel e Laurence, Paul e Alice, due coppie di coniugi amici; ma anche Michel e Alice, e forse Paul e Laurence due coppie di amanti “amici”.
Il 25 gennaio tocca a Play con Kataklò. Definito “una scossa dell’anima”, “Play” è strutturato in quadri e ha la capacità di inghiottire lo spettatore in un incantesimo ipnotico e immaginifico. II 7 performer in scena giocano a costruire storie attraverso oggetti di uso comune che diventano strumenti per sperimentazioni beffarde o drammatiche: biciclette, una porta da calcio, una racchetta da tennis, palloni, occhiali e scarponi da sci, affreschi di sport che pulsano nel nero del palcoscenico ed esplodono in mille forme e colori. Il 31 gennaio, invece, ci sarà “Dietro i tuoi passi – La storia di Peppino Impastato”, regia di Massimo Natale: uno spettacolo tratto dalla vera storia del giornalista e attivista italiano, membro di Democrazia Proletaria e noto per le sue denunce contro le attività di Cosa Nostra, a seguito delle quali fu assassinato il 9 maggio 1978.
Maria Grazia Cucinotta, Michele Andreozzi e Vittoria Belvedere saranno i protagonisti di “Figlie di Eva” il 6 febbraio per la regia di Massimiliano Vado: lo spettacolo racconta la storia di tre donne sull’orlo di una crisi di nervi che sono legate allo stesso uomo, un politico spregiudicato, corrotto e doppiogiochista, candidato premier delle imminenti elezioni. A seguire, il 12 e il 13 febbraio, il musical “Flashdance” per la regia di Chiara Noschese animerà il palcoscenico del Lyrick facendo rivivere la storia di Alex, una ragazza che lavora e combatte in un mondo di uomini, una saldatrice in un’acciaieria, in fuga da un passato difficile, in attesa di un riscatto. La “RBR Dance Company” si esibirà il 22 febbraio in The lamb lies down on Brodway storia, musica e testi di Peter Gabriel e Genesis, coreografie di Crostiano Fagioli e Cristina Ledri, direzione musicale di Giovanni Civitenga, ideazione di Luigi Caiola. Lo spettacolo ricalca per quadri simbolici il primo doppio “concept” album dei Genesis e anche l’ultimo lavoro della band nella sua formazione storica con Peter Gabriel.
A marzo la stagione 2018-2019 del Lyrick di Assisi parte il 6 marzo con Parenti serpenti con Lello Arena, Giorgia Trasselli, di Carmine Amoroso, regia di Luciano Melchionna. Lo spettacolo è conosciuto dal grande pubblico grazie al film “cult” di Mario Monicelli del 1992: amara e divertente commedia di Carmine Amoroso, racconta un Natale a casa degli anziani genitori che aspettano tutto l’anno quel momento per rivedere i figli ormai lontani.E se quest’anno gli amati genitori volessero chiedere qualcosa ai loro figli? Se volessero finalmente essere “accuditi”, chi si farà carico della loro richiesta? Si torna ancora al musical il 12 marzo con “La famiglia Addams” con Gabriele Cirilli: Lo spettacolo racconta una storia originale, che in realtà è l’incubo di ogni padre. In un’enorme e fatiscente villa di stile vittoriano, decisamente sinistra, vive una ricchissima famiglia: la Famiglia Addams, appunto. Mercoledì, diventata una piccola donna, si è innamorata di un giovane ragazzo, dolce, intelligente, cresciuto in un’ordinaria, famiglia rispettabile; ma cosa succederebbe se qualcuno decidesse di imbastire una cena di gala per il fidanzato della giovane.
A seguire, il 15 marzo, “Podder Potter”, scritto da Daniel Clarkson e Jefferson Turner, regia di Richard Hurst. Portato al successo nei teatri di tutto il mondo, nominato per l’Olivier Award Potted Potter The Unauthorized Harry Experience, la parodia prende le mosse dalla sfida di condensare tutti e sette i libri di Harry Potter (e il vero gioco del Quiddich) in 70 minuti. Il 20 marzoTeresa Mannino porta in scena “Sento la terra girare”: dopo 154 date nei teatri italiani con “Sono nata il ventitré”, la comica torna a teatro con il suo nuovo spettacolo ispirato sempre dalla sua amata Sicilia. Dal 3 al 5 maggio, si chiude con Lillo protagonista del musical “School of rock”. Lo spettacolo che il Signore dei musical Andrew Lloyd Webber ha tratto dalla pellicola di Richard Linklater, ora nella nuova versione, tutta in italiano, firmata Massimo Romeo Piparo. «Protagonista? In Italia per me Jack Black è uno solo: Lillo», racconta in anteprima il regista, che dello spettacolo è anche produttore con la sua PeepArrow. “Non solo è attore – spiega – ma anche un bravissimo chitarrista rock”. In scena con Lillo, alias Pasquale Petrolo, un cast di 25 cantanti e attori, con 12 bambini che si formeranno in questi mesi all’Accademia del Sistina a interpretare la classe cui Dewey Finn insegna tutto sul rock. E due band dal vivo. «Quella del maestro Emanuele Friello, ma anche quella dei ragazzi che suoneranno live nelle esibizioni della storia».
Tre i concerti in programma nel cartellone della stagione 2018-2019 del Lyrick di Assisi dedicati a Gioacchino Rossini in occasione dei 150 anni dalla morte. Un omaggio al grande compositore pescarese da parte delll’orchestra e il coro città di Assisi in collaborazione con ZonaFranca Spettacolo e il Teatro Lyrick-Comune di Assisi. “Rossini a quattro” con il quartetto veneziano “I Virtuosi italiani” (6 ottobre); “I peccati di Rossini” con il soprano Cinzia Forte, la voce narrante di Sandro Cappelletto e Marco Scolastra al pianoforte (24 novembre) e Gran Concerto di Capodanno con l’orchestra e il coro città di Assisi diretti da Padre Giuseppe Magrino (2 gennaio)
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