Ha avuto una conclusione a Bastia Umbra l’operazione Reckon condotta dai carabinieri di Foggia: è stato infatti rintracciato alla stazione ferroviaria di Bastia Umbra il quinto soggetto irreperibile al momento dell’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare dell’indagine condotta dai carabinieri di Foggia, così chiamata per a minuziosa attenzione posta dagli indagati nel rendicontare economicamente al proprio vertice i proventi dell’attività.
Grazie all’operazione Reckon, condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Foggia sotto la direzione della Procura della Repubblica di Bari – Direzione Distrettuale Antimafia e per cui sono indagate complessivamente undici persone, si è scoperto un giro di droga in cui venivano trafficati (a Foggia e relativa provincia) sino a 10 chilogrammi di hashish a settimana che, nei quattro mesi di monitoraggio, si stima abbia generato circa 400mila euro di introiti.
L’uomo catturato a Bastia Umbra – e ora rinchiuso a Perugia – è un trentaquattrenne che, insieme ai complici, è gravemente indiziato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti: l’uomo, secondo le risultanze investigative dell’operazione Reckon riportate dai media foggiani, rappresentava la parte operativa del gruppo e grazie alla consolidata esperienza nel settore degli stupefacenti era in grado di gestire, anche da solo, la compravendita di intere partite di droga e mantenere stabilmente i contatti con esponenti di altre realtà criminali.
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