Nel consiglio comunale di ieri il Comune di Assisi ha riconosciuto un debito fuori bilancio per la Comunità Montana per l’importo di 112.500 euro, dopo averne già pagato altrettanto. L’opposizione, in una nota dei consiglieri Giorgio Bartolini ed Emidio Fioroni, “fa chiarezza”
“Contro la delibera del 15 dicembre 2011 con la quale l’allora amministrazione a guida Ricci aderì alla Comunità Montana impegnandosi a versare gli importi di cui sopra, gli unici consiglieri comunali a votare contro, ritenendo il provvedimento dannoso per i cittadini di Assisi, sono stati Giorgio Bartolini, Emidio Fioroni e Simonetta Maccabei. Alla maggioranza compatta – ricordano Bartolini e Fioroni – si affiancarono due consiglieri di opposizione, una dei quali è stata assessore con l’attuale amministrazione Proietti e uno ne fa tuttora parte” (Travicelli e Pettirossi, ndr).
“Come dicevamo nel 2011 con forza e chiarezza, ribadiamo oggi – scrivono ancora i due esponenti di minoranza relativamente al debito fuori bilancio per la Comunità Montana – che si è trattato di una decisione scellerata non solo perché priva di un riscontro positivo per l’amministrazione, ma perché la comunità montana era in fase di scioglimento, come tutti sapevano anche attraverso la stampa. Infatti, con delibera della regione Umbria, dopo appena otto giorni dall’adesione del comune, la stessa fu sciolta. Costo dell’operazione 225 mila euro dalle tasche dei cittadini”.
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