Meteo incerto e pioggia stancante. La domanda che ora molti si stanno facendo… finirà questa scia interminabile di brutto tempo e clima decisamente fuori stagione? Vediamo le ultimissime sul “che tempo che fa” con Luca Tiberti:
“Diciamo subito che la ciclogenesi che stiamo avendo in queste giornate può definirsi tutto tranne che normale: è tipica del pieno autunno e assolutamente nulla ha di primaverile, mai come in questa mensilità si sono visti continui e forti scambi di calore tra polo e le nostre medie latitudini, e ciò ha determinato la genesi, la formazione, di ripetute aree di bassa pressione in sede mediterranea come non si vedeva da tempo”, premette Tiberti.
“Ancora per oggi nubi e piogge interesseranno diffusamente tutta la regione, ma attenzione: da giovedì la stagione la si vedrà cambiare volto, qualche scroscio breve di pioggia e temporale verrà relegato solo al pomeriggio e neanche tutti i pomeriggi a volte si tratterà solo di maggiore nuvolosità. A seguire aumento costante della presenza del sole e delle temperature che tuttavia resteranno asciutte e il clima ventilato per venti di grecale (da nord-est) per effetto della spinta dell’anticiclone delle Azzorre che per il momento terrà a distanza quello africano. Nota tecnica: nei prossimi giorni ancora, non avremo sopra di noi un’ area di alta pressione ben strutturata a tutte le quote ed ecco il perché della possibilità ancora del classico “temporale di calore”, quello scroscio che interessa i nostri pomeriggi, per il fatto che siamo a Giugno e i raggi solari sono poco inclinati e l’irraggiamento è quasi ai massimi al suolo”.
“Sono molto lieto – sottolinea Luca Tiberti – di annunciarvi, per concludere questo aggiornamento, che la stabilità dunque non sarà ancora assoluta; tuttavia la presenza del sole sulla nuvolosità diverrà giorno dopo giorno più evidente e tolta qualche nota di instabilità pomeridiana, che ancora non posso escludere del tutto, l’estate ingranerà finalmente la marcia giusta. Farà più caldo e le temperature andranno ad attestarsi tra 25 e 30 gradi e ci sarà quel bel venticello asciutto che non ci farà sudare: amici miei cari – annuncia Tiberti – l’estate può finalmente aprire le danze”.
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