Ci sono anche tre assisani tra i nuovi Cavalieri dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana 2019. Si tratta di Rosella Aristei, del dottor Manlio Lucentini e del capitano Giulia Maggi, comandante della Compagnia di Assisi. Le onorificenze dei Cavalieri dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana 2019 sono state consegnate il 2 giugno 2019, in occasione del 73esimo anniversario della Festa della Repubblica, a Perugia. Oltre al prefetto di Perugia, Claudio Sgaraglia, c’erano i sindaci di Assisi, Stefania Proietti, e di Bastia Umbra, Stefano Ansideri.
Rosella Aristei, nata ad Assisi e residente a Bastia Umbra, laureata in Pedagogia, ha svolto la professione di insegnante e dirigente scolastico per circa 30 anni. In passato è stata anche consigliere comunale e assessore a Bastia Umbra, è attualmente presidente della Onlus Il Giunco, associazione di genitori ed amici dei disabili costituita il 20 maggio 1996. Promotrice della struttura “Dopo di noi” denominata “Casa di Jonathan”, realizzata dalla stessa associazione a Bastia Umbra in località XXV Aprile. Rosella Aristei, già Dirigente Scolastico ad Assisi, ha ricoperto l’incarico di Vice Sindaco e Assessore nella prima Amministrazione Ansideri.
Manlio Lucentini, medico in pensione con una lunga esperienza nell’ambito delle cure palliative, fondatore nel 1994 dell’Associazione ONLUS “Con Noi”, è anche consigliere della casa di riposo Andrea Rossi. “Vogliamo ringraziare di cuore il Dott. Lucentini per la grande umanità, passione e professionalità con cui ci accompagna in forma volontaria ogni giorno”, il messaggio della struttura via Facebook.
Infine, il capitano Giulia Maggi, comandante della compagnia di Assisi in sede vacante vista la temporanea assenza del maggiore Marco Vetrulli, è stata premiata per meriti di servizio. Originaria di Passignano sul Trasimeno, Maggi è laureata in giurisprudenza all’università di Perugia e proviene dalla Scuola marescialli e brigadieri dei carabinieri di Velletri.
Cenni storici sull’onorificenza
Istituito con la Legge 3 marzo 1951, n. 178 (G.U. n. 73 del 30 marzo 1951), è il primo fra gli Ordini nazionali ed è destinato a “ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.“.
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