È finito ai domiciliari un folignate residente ad Assisi, accusato di aver rubato circa 10.000 euro in prodotti e beni alimentari. Ad operare i poliziotti del Commissariato P.S. Assisi, diretto dal vicequestore aggiunto Francesca D.Di Luca, che hanno dato esecuzione ad un’ordinanza con la quale il Tribunale di Sorveglianza di Perugia ha disposto la detenzione domiciliare a carico di un cinquantacinquenne, originario di Foligno ma da tempo residente ad Assisi.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per emissione di assegni a vuoto, violazione di norme tributarie, bancarotta e insolvenza fraudolenta nonché per falso, truffa e appropriazione indebita con un raggio d’azione che si era esteso, oltre al territorio umbro, anche nelle Marche, in Sicilia e in Friuli, aveva ottenuto l’incarico di rappresentante e venditore di prodotti di norcineria per conto di un salumificio di Santa Maria degli Angeli; approfittando del proprio incarico si era appropriato reiteratamente nel tempo di merce e di piccole somme di danaro per un importo totale di circa 10 mila euro. Ne era seguita la condanna alla pena della reclusione di mesi 9 inflitta dal Tribunale della Corte d’Appello di Trieste nel 2015, che oggi, per decisione del Tribunale di Sorveglianza di Perugia, potrà scontare ai domiciliari
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