Il circolo del Subasio propone un incontro sul tema “L’insostenibile pesantezza della proprietà: a chi appartiene la Piazza Inferiore di San Francesco?”. In esso, si farà chiarezza su un tema che da un decennio anima la città. Appuntamento sabato 23 novembre alle 17 nella Sala della Conciliazione.
Era il 2013 quando il consiglio comunale di Assisi approvò “un atto di portata storica” che, dopo un lungo periodo, chiarisce gli aspetti di proprietà e gestione fra il Sacro Convento e il Comune di Assisi, delle aree afferenti le piazze e il complesso basilicale. Peccato che non sia mai stato spiegato bene di chi fosse cosa, dando adito a una ridda di voci. Tempo fa era stato l’allora consigliere comunale Franco Matarangolo a riaprire la vexata quaestio, senza trovare però risposta.
“La Convezione oltre a regolare gli aspetti di manutenzione, viabilità (al fine di assicurare il transito dei residenti nel rispetto del decoro e della sacralità) e compatibilità degli eventi culturali. Indica come possibilità (sotto la piazza inferiore) quella di realizzare un luogo di accoglienza per eventi, incontri e congressi”, spiegava all’epoca il sindaco Claudio Ricci. “Per quanto attiene alla piazza inferiore di San Francesco si andrà verso una ‘cogestione’ assicurando una adeguata manutenzione e transitabilità per i residenti”. Complice anche l’allerta terrorismo che ha chiuso la Piazza (e anche il traffico), però, la ‘cogestione’ è de facto diventata una sorta di proprietà privata.
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