Non si ferma il lavoro del Movimento dello Sconforto Generale, che il giorno dell’Epifania ha ripulito una discarica tra Tordibetto e Palazzo.
“Il 6 gennaio – si legge in un post della pagina Facebook – abbiamo approfittato per brindare e ovviamente per farlo in maniera appropriata abbiamo scelto di fare una pulizia ‘volante’ proprio per rimanere in tema befana. Siamo stati a Palazzo di Assisi, anzi più Tordibetto che Palazzo. E sotto un piccolo ponticello abbiamo trovato un vero e proprio disastro ambientale. Una discarica a cielo aperto pericolosa per tutti i cittadini, anche per quelli lontani perché questo piccolo torrente in qualche modo dopo un lungo viaggio arriva al mare”.
“E la cosa assurda non sono tanto tutti i rifiuti che siamo riusciti a raccogliere (che sono molteplici: dal ventilatore ai secchi di vernice, latte, lattine, bottiglie, coperte, vasi, tappeti e tappetini o animali morti lanciati dentro ai sacchi di plastica), ma che l’intero argine è completamente composto da terra e rifiuti. Più scavi e più trovi rifiuti. Un vero disastro che non può e non deve rimanere in questo stato”.
“Nonostante la segnalazione con rispettiva pulizia dello scorso anno i rifiuti sono raddoppiati. Qui servono interventi decisi. Plastic free, green, puliamo i mari ecc ecc ok – scrive Alex Trabalza a proposito della discarica tra Tordibetto e Palazzo – a me sta benissimo tutto. Ma – aggiunge – serve che cominciamo a tutelare prima i fiumi e i torrenti che abbiamo in casa. Serve iniziare a tutelare prima ciò che ci circonda e nel piccolo ognuno deve fare il suo. E è importantissimo che tutti i comuni adottino un sistema di tutela adeguato così poi probabilmente ci sarebbe meno emergenza nei mari e negli oceani”.
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