Le assunzioni di personale dell’ospedale e il futuro della residenza protetta sono stati gli argomenti trattati dal commissario straordinario della Usl Umbria 1 Silvio Pasqui, insieme al direttore amministrativo Doriana Sarnari e al direttore sanitario Teresa Tedesco, durante l’incontro con i sindaci dell’Assisano. In particolare è stata puntata l’attenzione sulla carenza di anestesisti. “Stiamo cercando – ha spiegato il commissario straodinario – di assumere persone anche a tempo indeterminato per coprire i posti vacanti. È chiaro che, nel caso in cui ci siano dei posti vacanti, va privilegiata l’attività chirurgica programmata. Anche per quanto riguarda la cardiologia stiamo cercando soluzioni, in primo luogo con la riproposizione integrale dell’accordo con l’azienda ospedaliera di Perugia e qualora questo non fosse completamente possibile anche con assunzioni di personale dedicato”.
Un altro problema che è stato affrontato nel corso della riunione sono le lunghe liste di attesa per l’endoscopia digestiva. “E’ il problema principale per le liste di attesa della nostra azienda e mi sto impegnando per risolvere anche questa situazione. Sono convinto – ha aggiunto il commissario straordinario della Usl Umbria 1 – di riuscire a trovare una soluzione entro il mese di marzo”. Per quanto riguarda la residenza protetta, invece, ci sarà una collaborazione con la Regione per far si che i posti attualmente dedicati al distretto dell’Assisano siano disponibili in strutture afferrenti allo stesso territorio. “Siamo convinti – ha concluso Pasqui – che le persone più fragili devono restare nelle vicinanze della propria abitazione per l’assistenza. Per questo la residenza protetta rimane una priorità assoluta”.
I sindaci e gli assessori presenti si sono detti disponibili al confronto continuo e alla collaborazione per garantire una sanità migliore nel territorio. All’incontro era presente il capogruppo della Lega in Regione Umbria, Stefano Pastorelli, insieme al direttore amministrativo Doriana Sarnari e al direttore sanitario Teresa Tedesco.
“Incontro positivo – ha commentato Pastorelli – dal quale è emersa la volontà di valorizzare un presidio, come quello di Assisi, che vanta un bilancio in attivo, ma denota carenze di personale e di alcuni servizi. Il Commissario ha garantito la volontà di procedere con assunzioni di personale a tempo indeterminato e di voler impostare un percorso per ridurre le lunghe liste di attesa per l’endoscopia digestiva. Anestesia e chirurgia sono altri due aspetti su cui dobbiamo lavorare. Di concerto con l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto, seguiremo lo sviluppo di una vicenda che interessa non solo i cittadini del territorio, ma i circa 6 milioni di turisti che ogni anno visitano Assisi. Da assisano, in quanto a conoscenza delle dinamiche e delle esigenze del territorio, auspico un ampliamento del servizio di pediatria e il mantenimento del Centro donna”.
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