Dai dati aggiornati alle ore 8 di venerdì 3 aprile, 1175 persone risultano positive al coronavirus in Umbria, i guariti sono 30. Risultano invece 190 clinicamente guariti (*). I deceduti sono 39. Sono ricoverati in 214, di cui 48 sono in terapia intensiva. Al momento le persone in isolamento sono 4236 in totale e 5101 usciti dall’isolamento. Nel complesso entro le ore 8 del 2 aprile, sono stati eseguiti 10610 tamponi per testare la presunta positività al coronavirus in Umbria.
(*) I pazienti clinicamente guariti sono quelli che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche come febbre, rinite, tosse, mal di gola e, nei casi più gravi, polmonite con insufficienza respiratoria, diventa asintomatico, clinicamente guarito, pur risultando ancora positivo al test per la ricerca di SARS-CoV-2. In questo caso, pur non essendo più necessario il ricovero, il paziente non può ritornare alla vita di comunità perché ancora con una carica virale elevata. Il paziente ufficialmente guarito invece, è colui che risulta negativo in due test consecutivi, effettuati a distanza di 24 ore uno dall’altro. Da segnalare, come annunciato dal sindaco Proietti su Facebook, che c’è un primo guarito ad Assisi. Migliorano anche le condizioni del sindaco di Spello, Moreno Landrini.
(*) I pazienti clinicamente guariti sono quelli che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche come febbre, rinite, tosse, mal di gola e, nei casi più gravi, polmonite con insufficienza respiratoria, diventa asintomatico, clinicamente guarito, pur risultando ancora positivo al test per la ricerca di SARS-CoV-2. In questo caso, pur non essendo più necessario il ricovero, il paziente non può ritornare alla vita di comunità perché ancora con una carica virale elevata. Il paziente ufficialmente guarito invece, è colui che risulta negativo in due test consecutivi, effettuati a distanza di 24 ore uno dall’altro.
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Sono dati con più luci che ombre quelli del bilancio di ieri sull’epidemia del coronavirus a livello nazionale. L’aumento dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è pari a 2.477 (martedì era stato 2.107 e mercoledì 2.937). I tamponi fatti ieri sono 39809, circa cinquemila in più di mercoledì. Quindi il dato è positivo perché pur essendo stati fatti molti più tamponi ieri, l’aumento dei malati è più basso: 1 malato ogni 8,5 tamponi fatti, l’11%, ovvero il dato più basso da un mese a questa parte.
Restano ancora tanti, troppi, i morti. Secondo i dati della Protezione civile sull’epidemia di coronavirus in Italia, nelle ventiquattr’ore ore tra mercoledì e giovedì sono morte 760 persone (ieri le vittime erano state 727), arrivando a un totale di decessi 13.915. I guariti raggiungono quota 18.278, per un aumento in 24 ore di 1431 unità (mercoledì erano guarite 1.109 persone). Il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia è 115.242 (+4668 nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore, praticamente tanti quanto mercoledì). Nel mondo sono 937.567 i casi di contagioo. Il dato è del Coronavirus Resource Center della John Hopkins University. I decessi legati al Covid-19 sono 47.256, 194.311 le persone ricoverate con sintomi della malattia.
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