Un altro volume, un altro trionfo. Svelata, nella sala della Conciliazione, dal Priore Maggiore della Magnifica Parte de Sotto Massimiliano Della Vedova e dal direttore della Sala Stampa del Sacro Convento, Padre Enzo Fortunato, la pubblicazione “Il Palio 2015”, pregiato volume, 200 le copie numerate a mano, che racconta in 80 pagine a colori, la vittoria nell’ultima edizione di Calendimaggio dei “rossi”. Oltre 100 le foto di Mauro Berti, Renato Elisei e Carlo Franchi, contenute nel pregiato “numero unico”, accompagnate da testi, copioni, musica, bandi, racconti, protagonisti, per quello che per la Parte de Sotto è un altro anno da incorniciare. Toccante, in avvio, il minuto di raccoglimento in onore di Carlo Angeletti.
“Sono orgoglioso di presentare il sesto numero di questi ultimi otto anni, segno di tante vittorie. È importante per noi lasciare una memoria scritta alle future generazioni – ha affermato Della Vedova – per tramandare il ricordo di ogni edizione di una Festa di valore assoluto. Quest’anno quest’opera ha ancora più valore perché celebriamo la nostra seconda tripletta della storia e il pareggio nei Palii vinti con la Parte avversa, traguardo inseguito da ben 48 anni”. Alla presentazione de Il Palio 2015, oltre all’assessore al turismo e al commercio Lucio Cannelli e al vicepresidente dell’Ente Calendimaggio Gianfranco Chiappini che hanno voluto “complimentarsi con la Parte de Sotto per un’altra importante vittoria, elogiando la giornata di presentazione come un’altra pagina importante di una Festa significativa e conosciuta nel mondo”, autorità, famiglie e tanti Partaioli. Padre Enzo Fortunato, ha descritto l’importanza dell’opera, citando tre verbi: “ricordare, immaginare, vivere: questo è necessario per sfogliare questa meravigliosa opera. Complimenti a voi e alla Parte de Sotto – ha concluso – con questo spirito, si vince”. Battezzati 15 nuovi Partaioli, poi gli auguri e la festa con l’esposizione dei disegni dei bambini della Parte che hanno raffigurato a loro modo l’amore per la “Magnifica”.
Foto: Mauro Berti e Renato Elisei
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