Questi i dati al momento disponibili e aggiornati alle ore 8 di venerdì 24 aprile: complessivamente 1.363 persone (+ 1 rispetto a ieri) sono risultate positive al coronavirus in Umbria, gli attualmente positivi sono 434 (- 55). I guariti sono 867 (+ 55); risultano 112 clinicamente guariti* (- 22); i deceduti per il coronavirus in Umbria sono 62 (+ 1). Dei 1.363 pazienti positivi attualmente sono ricoverati in 113 (- 6); di questi 19 (invariato) sono in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 1.156 (- 87); sempre alla stessa data, risultano 13.745 (+ 331) persone uscite dall’isolamento. Nel complesso, entro le ore 8 del 24 aprile, sono stati effettuati 30.524 tamponi (+ 1.513) per testare la sospetta positività al coronavirus in Umbria.
(*) I pazienti clinicamente guariti sono quelli che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche come febbre, rinite, tosse, mal di gola e, nei casi più gravi, polmonite con insufficienza respiratoria, diventa asintomatico, clinicamente guarito, pur risultando ancora positivo al test per la ricerca di SARS-CoV-2. In questo caso, pur non essendo più necessario il ricovero, il paziente non può ritornare alla vita di comunità perché ancora con una carica virale elevata. Il paziente ufficialmente guarito invece, è colui che risulta negativo in due test consecutivi, effettuati a distanza di 24 ore uno dall’altro.
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Resta alto il numero delle vittime (464) ma anche ieri si è registrata un netto calo del numero di persone positive (-851), nel numero di malati ricoverati (-1.051) e il rapporto tra nuovi casi positivi (ancora 2.646) e tamponi fatti (oltre 66mila) è al minimo da inizio epidemia: solo il 4%. Il calo delle persone attualmente positive è dovuto in larga parte al fatto che per la prima volta il dato dei guariti e dimessi è più alto rispetto ai nuovi contagi. In terapia intensiva si trovano ieri 2.267 persone, 117 meno di mercoledì. Sono ancora ricoverate con sintomi 22871 persone, 934 meno di mercoledì. In isolamento domiciliare si trovano 81.710 persone (+200 rispetto a mercoledì).
Nelle ventiquattr’ore tra mercoledì e giovedì sono morte 464 persone (mercoledì le vittime erano state 437), arrivando a un totale di decessi 25.549. I guariti raggiungono quota 57.576, per un aumento in 24 ore di 3.033 unità (mercoledì erano state dichiarate guarite 2.943 persone). Il calo dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è stato pari a 851 unità (mercoledì il calo era stato di 10 unità) mentre i nuovi contagi rilevati nelle ventiquattr’ore tra mercoledì e giovedì sono stati 2.646 (mercoledì 3.370).
Questi due dati vanno sempre analizzati considerando il fatto che sono strettamente collegati al numero di tamponi fatti. Nelle ventiquattr’ore tra mercoledì e giovedì sono stati fatti 66.658 tamponi (mercoledì 63101), il numero più alto da inizio epidemia, portando il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati al livello più basso: 1 malato ogni 25,2 tamponi fatti, il 4%. Negli ultimi giorni questo valore è stato in media del 5,3%.
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