Il Rotary Club Assisi non si è attivato solo per l’emergenza Covid 19, ma ha pensato anche al futuro e dona un pianoforte all’ospedale di Assisi, con l’obiettivo di far incontrare in un luogo inusuale la cittadinanza e chi vive la degenza, ma anche per far passare qualche minuto di svago ai pazienti.
“Il progetto – spiega il presidente del Rotary, Fabio Berellini – nasce dall’idea del nostro socio Manuel Monti, direttore del 118 di Assisi; l’iniziativa, illustrata nel corso di una conviviale tematica, è volta a favorire una nuova ‘umanizzazione’ del sistema ospedaliero”. Nello specifico, il pianoforte verrà sistemato nell’androne di medicina, con il Rotary che si farà carico di organizzare ogni anno una stagione concertistica con un evento al mese, reclutando i musicisti e stilando un vero e proprio cartellone. Il pianoforte, però, sarà anche a disposizione di pazienti, parenti e dipendenti che desiderano suonarlo.
“Fine ultimo – spiega ancora Berellini – è quello di far incontrare in un luogo inusuale la cittadinanza e chi vive la degenza: chiaro è che lo strumento potrà diventare anche un’ottima modalità di svago per quei pazienti che hanno un minimo di familiarità con la musica e che potranno passare qualche momento della giornata in ospedale in compagnia delle note”. Sempre secondo Berellini, “Non si tratta di un semplice progetto di animazione per portare allegria nei reparti. È molto di più: è ricerca di una relazione con i pazienti e i familiari, è la volontà di offrire attraverso l’evento artistico uno spazio di vita e di emozione. È il desiderio di instaurare un colloquio fatto di suoni, di note e di parole.”
Da segnalare che l’ospedale di Assisi ha sempre posto grande attenzione al tema dell’arte con la volontà di aiutare i pazienti a trovare una nuova dimensione ospedaliera. Il personale della struttura ha avviato l’esperienza del ‘carrello dei libri’, grazie al quale è stato istituito un servizio di prestito libri a pazienti, con decine di libri regalati dalla cittadinanza che sono stati collocati in due librerie poste nei reparti di medicina a ciclo breve e medicina (possibile contattare lorena.trabalza@uslumbria1.it o il numero 075.813901 per avere ulteriori informazioni).
A partire dal 2018 infine, nell’ambito del progetto “La Terapia del Bello”, sono state realizzate decine di opere pittoriche destinate ad arredare i corridoi e le stanze di degenza dei reparti dell’ospedale di Assisi per migliorare l’ ambiente circostante rendendolo sempre più accogliente e confortevole per favorire la permanenza dei pazienti durante il loro periodo di cura. La struttura ha anche realizzato un progetto con il liceo artistico di Perugia “che ci ha donato diversi quadri che abbiamo messo nel reparto di medicina ciclo breve di medicina”.
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