[FOTO DI REPERTORIO] Piantagione di cannabis a Valfabbrica, tre ragazzi denunciati. A tradire i giovani “imprenditori in erba” alcune passeggiate con zaini. E i cittadini, insospettiti, hanno chiamato i carabinieri della stazione di Valfabbrica, dipendenti dalla compagnia di Assisi agli ordini del tenente colonnello Marco Vetrulli.
Non sono passate inosservate le “passeggiate”, in varie ore del giorno, con zainetti in spalla, di alcuni ragazzi di Valfabbrica che, sfidando le alte temperature di questi giorni, venivano visti dirigersi verso una radura impervia sulle colline sovrastanti, tant’è che alcuni cittadini, insospettiti, hanno riferito il tutto ai Carabinieri del piccolo centro umbro.
I militari si sono subito messi al lavoro e dopo giorni di pazienti pedinamenti ed appostamenti nonostante le temperature veramente roventi, hanno capito che si trattava di giovani “dal pollice verde”. I tre ragazzi, poco più che maggiorenni, avevano pensato bene di coltivare piante di marijuana. Il lavoro veniva fatto a regola d’arte, ognuno con un compito, chi pensava ad andare a prendere l’acqua nel vicino ruscello, chi a preparare il composto di fertilizzante per agevolare la crescita delle piante.
Quando oramai uno degli arbusti era giunto a completa fioritura hanno provveduto a tagliarla e a metterla ad essiccare. Non avevano però fatto i conti con i militari della Stazione Carabinieri di Valfabbrica. I tre, colti sul fatto e giustificatisi asserendo di voler vincere la noia del momento, sono stati denunciati e la piantagione di cannabis posta sotto sequestro, unitamente all’occorrente per la coltivazione.
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