Sulla mancanza d’acqua a San Vitale i consiglieri Antonio Lunghi e Ivano Bocchini hanno presentato un’interpellanza. “Per informare correttamente i cittadini – dice Bocchini – in qualità di consigliere comunale del gruppo Uniti per Assisi insieme al consigliere Lunghi, abbiamo inviato un’interrogazione al presidente del consiglio del comune di Assisi richiedendo di far intervenire Umbra Acque nella seduta del prossimo consiglio comunale, al fine di avere risposte certe per diversi quesiti tra cui; gli investimenti previsti per il 2020/2021 sulla rete idrica del comune di Assisi e delle frazioni; i motivi del degrado prestazionale della rete idrica di San Vitale, avvenuto nel periodo di un anno, considerando che non si è modificato in modo sostanziale l’assetto della frazione”.
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Dopo un periodo apparentemente tranquillo nonostante il caldo torrido e la siccità dei primi giorni di agosto, la mancanza d’acqua a San Vitale è tornata a farsi sentire “malgrado il notevole impegno della società Umbra Acque, che ha provveduto e provvede quotidianamente a rifornire il serbatoio che alimenta la rete idrica di San Vitale con numerose autocisterne”. Secondo Bocchini, “A quanto pare il serbatoio tende a vuotarsi soprattutto di notte, condizione che oltre ad essere anomala è anche un chiaro segno di un consumo non consono dell’acqua potabile, che evidenzia usi diversi da quelli alimentari. Per non vanificare lo sforzo messo in atto da Umbra Acque – dice Bocchini – è doveroso che i cittadini di San Vitale limitino lo spreco di acqua potabile, perché oltre a ridurre le scorte questo crea un notevole dispendio idrico ed economico che in questo momento, di particolare necessità, non possiamo permetterci”.
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