Non si ferma la mobilitazione per il no ai motori sui sentieri che è da tempo al centro del dibattito non solo regionale. Il riferimento è all’emendamento della consigliera leghista Emanuela Puletti con cui a fine dicembre la Regione ha aperto sentieri e mulattiere ai veicoli a motore in quella viabilità minore non vietata esplicitamente.
Domenica 14 aprile 2024, nel parcheggio Stazzi sulla parte del monte Subasio nel comune di Assisi, si terrà dalle 9 una manifestazione pubblica per dire “NO” ai mezzi a motore sui sentieri. L’iniziativa è promossa dal Gruppo regionale-Umbria del Club Alpino Italiano insieme a 27 associazioni umbre che si occupano di escursionismo, ambiente, turismo slow.
Come spiega il presidente del Cai-Umbria, Gian Luca Angeli “vogliamo cogliere l’occasione della seconda giornata di “Cammini Aperti” 2024, che interesserà uno dei tratti della Via di Francesco del Monte Subasio, per ribadire la nostra civile, ma ferma critica alla recente legge regionale che di fatto consente ai veicoli a motore di percorrere i sentieri e le vie forestali. Le otto sezioni umbre hanno annullato le escursioni in programma per domenica 14 aprile per far intervenire il più alto numero di soci alla manifestazione”.
“Intendiamo rilevare ancora una volta – sottolinea Angeli a proposito della manifestazione per il no ai motori sui sentieri – la incredibile contraddizione della Regione Umbria che da una parte, in qualità di capofila del turismo slow promuove una iniziativa pregevole come ‘Cammini Aperti’, mentre dall’altra approva una modifica alla normativa regionale che arrecherà un danno altissimo a quella forma di turismo lento e sostenibile che intende promuovere e valorizzare”.
Foto di Francisco Requena | via Unsplash
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