Il 2 giugno si celebra, come ogni anno, la Festa della Repubblica, per ricordare l’esito del referendum costituzionale con il quale, nel 1946, la volontà popolare sancì la nascita della Repubblica Italiana. Celebrazioni per la Festa della Repubblica 2023 sono in programma sia a Perugia che a Terni. E sono tanti gli assisani e i bastioli protagonisti.
Tra i nuovi cavalieri della Repubblica ci sono infatti Paola Carnevali Valentini, bastiola e presidente Angsa Umbria Onlus e il tenente colonnello dei carabinieri Marco Sivori, già comandante della compagnia di Assisi. Alla prima, nelle scorse settimane, erano arrivate le congratulazioni del sindaco Paola Lungarotti. “Esprimo personalmente e a nome dell’amministrazione Comunale di Bastia Umbra le più vive felicitazioni alla nostra concittadina. Sarà per me una grande emozione rappresentare tutta la comunità bastiola il prossimo due giugno nella cerimonia di consegna dell’onorificenza concessa dal Presidente della Repubblica Italiana per tramite del Prefetto dott. Armando Gradone presso la Prefettura di Perugia“. (Continua dopo la foto)
Per Lungarotti, “Carnevali, una donna, una madre che ha saputo con forza e determinatezza sostenere, curare con affetto e dedizione tanti ragazzi e ragazze affetti da autismo. Presidente dell’associazione Angsa Umbria, instancabile, indomita nel pensare agli altri, la sua esperienza di vita è diventata coesione e collante per la comunità tutta. Voglio solo ricordare un esempio tra tutti – conclude Lungarotti – ll’esperienza meravigliosa, unica, che abbiamo avuto modo di vivere grazie al Premio dei Presidenti Italia – Germania , vinto per avere costruito un reale e vissuto progetto di inclusione tra i Comuni di Bastia Umbra ed Höchberg, in Germania, in sinergia con le associazioni Il Giunco- La Casa di Jonathan e Bastia Gemellaggi“. (Continua dopo la foto)
Per quanto riguarda invece le Onorificenze dell’Ordine ‘Al Merito della Repubblica Italiana’ consegnate durante la Festa della Repubblica 2023, due gli assisani che diventano Grandi Ufficiali: sono Sergio Fusetti, restauratore, e Roberto Leoni, dirigente superiore del Ministero della pubblica istruzione, entrambi di Assisi. L’ex sindaco Claudio Ricci diventa invece commendatore. “Ai nostri concittadini – hanno affermato il sindaco Stefania Proietti e il vice sindaco Valter Stoppini – rivolgiamo le più sentite congratulazioni a nome dell’intera comunità perché con il loro lavoro e il loro impegno hanno reso onore alla nostra straordinaria città. Come amministratori siamo orgogliosi di aver consegnato, insieme al prefetto Armando Gradone e alle altre autorità, i titoli onorifici che testimoniano e riconoscono le qualità professionali e umane di Sergio Fusetti e Roberto Leoni”.
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Infine, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato, in data 31 maggio, i decreti con i quali, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, di concerto con il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, sono stati nominati 25 Cavalieri del Lavoro. Tra di loro anche Arnaldo Manini, dell’omonima azienda che è un eccellenza assisana e non solo.
A Manini (che non era presente alla manifestazione) nel giorno della Festa della Repubblica 2023, le congratulazioni dell’amministrazione comunale. “Il conferimento dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro ad Arnaldo Manini è una notizia bellissima per la città di Assisi. Un grande onore per la comunità annoverare tra i suoi cittadini l’imprenditore, ora Cavaliere del Lavoro, Arnaldo Manini, che ha costruito nel nostro territorio un’azienda prestigiosa conosciuta in Italia e all’estero”. “A nome personale e dell’amministrazione comunale che rappresento – ha aggiunto il sindaco – voglio congratularmi con Arnaldo Manini per il prestigioso riconoscimento ottenuto che testimonia l’immenso lavoro fatto nella sua vita, aver fondato 60 anni fa la Manini Prefabbricati, un’azienda che ha le sue radici ben solide ad Assisi ma guarda al mondo ed è un modello per l’innovazione, la capacità occupazionale, la produttività, la sicurezza dei lavoratori”.
“Arnaldo Manini è un imprenditore lungimirante – ha detto ancora il sindaco – che è di Assisi, ha deciso di creare e crescere la sua azienda ad Assisi e non si risparmia nel sostenere le iniziative della nostra città. La Manini è una grande impresa che, con un miracolo fatto con l’ingegno e con le mani degli uomini e delle donne che la compongono, è riuscita non solo a fronteggiare la crisi ma a rafforzarsi e a generare lavoro fino a diventare la più grande impresa di settore a livello nazionale e a esportare all’estero”.
“Il gruppo Manini è anche una grande famiglia, di cui Arnaldo, oltre che fondatore e instancabile imprenditore, è anche ‘padre’ capace di valorizzare il merito e l’eccellenza dei giovani, creando continuamente, con innovazione e ricerca, opportunità lavorative per giovani talenti nelle discipline tecniche, ingegneristiche e non solo. Arnaldo Manini c’è sempre stato e c’è per la sua città, è sempre vicino alle associazioni, sportive e culturali, e alle pro loco che si trovano sul territorio, è sempre vicino alle istituzioni con consigli e suggerimenti utili, e con lo sguardo lungimirante e sapiente di chi ha fondato una impresa forte e solida”.
A novembre del 2019 l’amministrazione comunale di Assisi consegnò ad Arnaldo Manini lo Stemma d’Oro della città, il più alto riconoscimento cittadino per esprimergli un grazie corale. Oggi è insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro, un riconoscimento che rende merito alla sua storia, alla sua impresa e alla sua vita.
Foto in evidenza e fotogallery: Mauro Berti, Gruppo editoriale Assisi News
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