E’ morta Lina Wertmuller. La grande regista che aveva 93 anni si è spenta nella notte a Roma. Era nata il 14 agosto 1928 ed aveva firmato film come Travolti da un insolito destino nell’ azzurro mare di agosto, Pasqualino settebellezze, Mimì metallurgico segnando la storia della commedia italiana. Anche lei, come già il regista Franco Zeffirelli, aveva un legame con Assisi. Era stata giurato del Calendimaggio, scrivendo: “La gratitudine per l’allegrezza e la gioia di questa festa è stata grande. Bravissimi tutti. Grazie. Finché c’è Calendimaggio Assisi è un miracolo e, una volta tanto, non c’entra San Francesco. Credo’”.
La camera ardente per Lina Wertmuller – ricorda Ansa – sarà allestita in Campidoglio. Era nata il 14 agosto 1928 ed aveva firmato film come Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto, Pasqualino settebellezze, Mimì metallurgico segnando la storia della commedia italiana. È stata la prima donna nella storia ad essere candidata all’Oscar come migliore regista, per il film Pasqualino Settebellezze, nel 1977. Nel 2020 le è stato assegnato il Premio Oscar onorario. La regista nel 2019 ha avuto anche la sua stella sulla Walk of Fame di Hollywood. Di lei si ricorda carattere deciso di chi non ha mai nascosto le sue idee, che fosse l’adesione al Partito Socialista o la rivendicazione dei diritti della donna nel mondo del cinema. “Ho sempre avuto un carattere forte fin da piccola”, raccontava di sé. “Sono stata addirittura cacciata da undici scuole e sul set ho sempre comandato io”.
Foto: Che tempo che fa / Twitter
© Riproduzione riservata