Il nuovo partito di ultradestra parte dall’Umbria: secondo Passaggi Magazine ripreso da Umbria24.it, a settembre ad Assisi si svolgerà la convention di Pillon e Alemanno. “Ci sarà il mondo cattolico più fondamentalista, ma anche no-vax e fieri oppositori del’Ucraina: tutte le sfumature insomma dei filoputiniani. La chiesa umbra si tiene ben distante da questa iniziativa, tanto è vero che non è prevista la partecipazione di nessun vescovo locale, a partire da quello di Perugia”, annota il magazine.
Il nuovo partito di ultradestra prende le mosse da “Orvieto ’23 – Forum dell’Indipendenza Italiana”: all’epoca avevano partecipato il filosofo Diego Fusaro, lo storico Franco Cardini, il professor Ugo Mattei, che Passaggi Magazine, “personaggi degli ambienti no-vax e no-green pass più o meno velatamente sostenitori di Putin, e soprattutto, più che pacifisti, semplicemente contrari al sostegno all’Ucraina. C’è chi ha parlato di parentele possibili con Italexit di Gianluigi Paragone, ma, a parte la collocazione politica più nettamente di destra, il punto è che i tempi sono molto cambiati”, complice anche “il primo governo di destra del paese, con un consenso per Fdi in crescita”.
Dopo essere stato invitato come oratore al forum di Orvieto, l’ex senatore Pillon invita Alemanno ad Assisi: appuntamento il 9 e 10 settembre prossimi, con i responsabili di Pro Vita e Famiglia, Costanza Miriano e Gianfranco Amato, il vescovo di Ventimiglia Mons. Suetta e la pastora Roselen Boerner Faccio della Chiesa angelica “Ministero sabaoth” di Milano, per un tocco interreligioso. Nel frattempo – conclude Passaggi Magazine – “il saluto iniziale di Ivan Maffeis, vescovo di Perugia, apparso come ‘da confermare’, in un primo momento, nelle locandine dell’evento, è stato cancellato, e poi sostituito da quello di Mons. Crepaldi, vescovo emerito di Trieste”.
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