Verrà finalmente “appianata” la annosa situazione della scala mobile di Porta Nuova ad Assisi, grazie ai fondi stanziati nella seduta del 7 novembre dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS), presieduto dal Vicepresidente del Comitato e Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, con la presenza del Segretario del CIPESS, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Alessandro Morelli. Grazie all’ottocentenario francescano in Umbria arriveranno oltre 80 milioni.
Nello specifico, nella seduta di giovedì il Comitato ha adottato alcuni importanti provvedimenti riguardanti le infrastrutture, le politiche di coesione e altre rilevanti tematiche. Tra i provvedimenti approvati dal Comitato per quanto riguarda le politiche di coesione, è stato deliberato l’assegnazione di 80,51 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027, per sostenere l’infrastrutturazione del territorio umbro e toscano in vista delle celebrazioni dell’ottavo centenario dalla morte di San Francesco di Assisi.
Come si legge nel sito del Governo, le risorse stanziate per l’ottocentenario francescano serviranno a finanziare: il completamento della tratta della Ferrovia centrale umbra; l’allestimento del percorso ciclo-pedonale della via di Francesco; l’abbattimento delle barriere architettoniche presso le scale mobili di Porta Nuova ad Assisi; la riqualificazione finalizzata alla fruizione del Sacro Convento e dell’orto di San Francesco; la progettazione della nuova stazione dell’alta velocità Medioetruria; il potenziamento e ammodernamento dell’Aeroporto internazionale dell’Umbria.
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso grande soddisfazione: “Si tratta di interventi strategici per i territori perché lo sviluppo economico, la crescita, la competitività del tessuto produttivo si rafforzano coniugando investimenti e coesione territoriale, esattamente come ha inteso fare il Governo oggi, grazie al lavoro del Ministro Fitto, finanziando interventi strategici in particolare per la Campania, l’Umbria e per Lampedusa”. Nello specifico, fa sapere la Regione Umbria, le risorse, ricadenti quasi totalmente sul Fondo nazionale per lo sviluppo e la coesione, interesseranno: 10 milioni per il primo stralcio della realizzazione della nuova stazione ferroviaria Alta Velocità Medioetruria prevista a confine tra Umbria e Toscana (Creti); 2 milioni per interventi di rifunzionalizzazione ed abbattimento barriere architettoniche delle scale mobili di Porta nuova di Assisi; 3,7 milioni per l’orto di San Francesco, nell’ambito del nuovo sviluppo del Santuario di Santa Maria degli Angeli; 3 milioni per la valorizzazione dei beni culturali e delle destinazioni religiose del Sacro Convento di Assisi; 2 milioni per l’allestimento del percorso ciclo-pedonale della Via di Francesco; 5 milioni per l’ulteriore potenziamento ed ammodernamento dell’Aeroporto internazionale dell’Umbria e 55 milioni per gli interventi finali di ammodernamento infrastrutturale e tecnologico della tratta finale della Ferrovia Centrale Umbra.
Foto di Gary Walker-Jones | via Unsplash
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