Domenica 28 marzo, alle 2 di notte, tornerà l’ora legale 2021 – ovviamente anche in Umbria, e ad Assisi. Le lancette che avanzeranno di un’ora. Nella notte tra sabato e domenica si dormirà un’ora in meno, ma in compenso le giornate si “allungheranno”. Un modo per risparmiare: in Italia il risparmio energetico è stato quantificato in oltre un miliardo e 700 milioni di euro nel periodo 2004-2020, pari al consumo di 150 mila famiglie.
Il cambio per l’ora legale 2021 potrebbe inoltre essere l’ultimo. In alcuni Paesi oggi il cambio dell’ora diventerà definitivo, dopo che nel 2018 è stata approvata l’abolizione (non vincolante) del cambio ‘doppio’ di orario durante l’anno. L’Italia è tra i Paesi che non lo hanno fatto. Se l’ora legale non dovesse diventare definitva, l’ora ‘persa’ questa notte sarà recuperata nella notte tra il 30 e il 31 ottobre prossimi, quando alle 3 di notte si riporteranno indietro le lancette.
L’invenzione dell’ora legale è in genere attribuita all’inventore statunitense Benjamin Franklin, in una lettera satirica ai parigini dove suggeriva loro di alzarsi prima. In Italia fu abolita nel 1920, per poi vivere momenti di alti e bassi, fino a essere definitivamente ripristinata nel 1966.
Foto in evidenza, petradr/Unsplash
© Riproduzione riservata