Arrestata 40enne sospettata di adescamento ai danni degli anziani frequentatori del mercato di Bastia Umbra. La donna – hanno scoperto venerdì mattina (2 aprile 2021, ndr) gli agenti della polizia locale di Bastia Umbra in collaborazione con la polizia di Stato del commissariato di Assisi – deve scontare sette anni di carcere per una serie di reati.
Gli agenti della municipale, al seguito del maggiore, Carla Menghella e della polizia di Stato del commissariato assisano, diretta dal vicequestore aggiunto Francesca Domenica Di Luca, hanno fermato la donna mentre era al mercato con un’amica. Secondo la ricostruzione della Questura, la donna era appunto stata segnalata perché notata nel sospetto adescamento degli anziani frequentatori del mercato bastiolo, che si svolge tutte le settimane. Municipale e polizia si sono coordinati e, durante un controllo, sono stati ‘scoperti’ i reati a carico della 40enne.
La volante – riferisce sempre la nota della Questura – ha accompagnato la signora in commissariato per le operazioni di identificazione, foto segnalamento e il successivo arresto. Immediatamente accompagnata nel carcere di Capanne, la donna dovrà scontare sette anni. “L’operazione di venerdì – si legge in una nota della questura – sottolinea la grande collaborazione che esiste tra la polizia di Stato e il corpo della polizia locale di Bastia Umbra. Grande soddisfazione è stata espressa da parte del dirigente del commissariato di Assisi e dal comandante la polizia locale di Bastia Umbra, ove anche in questa operazione la sinergia si è rivelata essere efficacissima per assicurare alla giustizia una persona ricercata”.
Alle due forze dell’ordine, riepilogando anche la nota della stessa questura, sono arrivati anche i complimenti della giunta bastiola. A ringraziare municipale e polizia per il loro lavoro svolto nel venerdì Santo durante il mercato bastiolo, il sindaco Paola Lungarotti e l’assessore Valeria Morettini, che in giunta ha la delega alle politiche di sicurezza urbana e viabilità.
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